Morto Bortolussi, segretario Cgia Mestre, conosciuto anche nel Pordenonese
VENEZIA – Sabato sera, 4 luglio, è morto all’ospedale di Padova dove era ricoverato da alcune settimane, Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre dal 1980.
Un lutto che ha avuto vasta eco anche in provincia di Pordenone, dove Bortolussi ha partecipato in più occasioni a iniziative, convegni, serate ed era conosciuto per il grande impegno a sostegno delle piccole e medie imprese.
Confcommercio del Friuli Venezia Giulia, con il suo presidente regionale Alberto Marchiori e i presidenti provinciali di Gorizia Gianluca Madriz, Trieste Antonio Paoletti e Udine Giovanni Da Pozzo, partecipa al cordoglio del mondo dell’economia per la sua scomparsa.
Confcommercio Fvg ne ricorda, oltre alle doti umane, anche il grandissimo impegno a sostegno delle piccole e medie imprese del Nordest, in particolare le decennale battaglia contro la pressione fiscale e la tassazione statale e locale, ma anche le ripetute critiche agli sprechi e all’inefficienza della pubblica amministrazione.
«Bortolussi è stato uno dei massimi esperti nazionali sulle tematiche economiche nordestine». In provincia di Pordenone, ricorda il presidente regionale Marchiori, «l’amico Giuseppe è stato al nostro fianco in tante manifestazione congiunte a tutela del fare impresa».
Bortolussi avrebbe compiuto 67 anni il 4 agosto. Era stato colpito dalla malattia lo scorso ottobre: aveva già subito un importante intervento che lo aveva fisicamente molto debilitato.
Nonostante questo, Bortolussi continuava a occuparsi dell’associazione artigiani con telefonate quasi quotidiane e, come raccontano gli associati, con la grinta che ha sempre dimostrato.
Lascia la moglie e tre figlie.
Assessore nel 1996 al commercio, turismo e sport del Comune di Venezia nella seconda giunta Cacciari, dal maggio 2005 al 28 marzo 2010 è stato assessore esterno alle Attività produttive del Comune di Venezia nella terza giunta Cacciari. E’ stato consigliere regionale.