Portobuffolè, Un fiume di note Altolivenza

PORTOBUFFOLE’ – Il Festival “Fiume di note Altolivenza” varca i confini regionali e raggiunge Portobuffolè per il concerto dell’Orchestra d’Archi Blanc in programma domenica 8 settembre alle 17.00 nella suggestiva cornice della sala consiliare del Fontego.

Il Festival, dunque, raggiunge uno dei comuni veneti che ha sottoscritto il contratto di fiume e che ben rappresenta il legame tra territori uniti dal fluire dell’acqua, al di là delle frontiere artificiali poste da mani d’uomo.
Ed è il moto perpetuo dell’onda protagonista dell’evento, come rappresentazione fisica e naturale: l’onda è concepita sia come propagazione del suono nell’aria, sia come elemento naturale del moto ondoso del mare che si ripete incessantemente dalla creazione della Terra.

Questo doppio concetto è elemento principale dell’interpretazione proposta dall’Orchestra d’Archi Blanc che presenta per l’evento musiche ispirate alla natura e brani tratti dalla tradizione classica di Friederich Händel, Edward Elgar, Giovanni Sollima, Michael Roberts e Riccardo Pes, con riferimento all’acqua e al legame profondo che questo elemento crea con l’uomo e il territorio circostante.

L’Orchestra d’Archi Blanc.
L’Orchestra d’Archi Blanc è un’orchestra di strumentisti ad arco di recente formazione. Tra i suoi membri vanta professionisti affermati e giovani talenti che hanno suonato in tutto il mondo. Nel 2021 l’Orchestra ha partecipato al tour EXTRAdANTE, una performance contemporanea di musica, danza e teatro, dedicata alla Divina Commedia di Dante Alighieri.

Si è esibita al Blanc European Festival con il violinista di fama mondiale, Gilles Apap, in un repertorio che spaziava dalla musica tradizionale all’Ottetto di Mendelssohn. È stata recentemente impegnata in un tour invernale presso il Duomo di Spilimbergo, il Teatro Pasolini di Casarsa, il Teatro Ristori di Cividale del Friuli e il Teatro Europa di Taglio di Po.

La cornice: Portobuffolè
Portobuffolè è un gioiello incastonato sulla linea di confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, il più piccolo Comune della provincia di Treviso, fa parte del Club dei Borghi più Belli d’Italia ed è insignito della Bandiera Arancione.
Diversi sono gli edifici di pregio a Portobuffolè come Casa Gaia Da Camino, il ghetto ebraico, e la torre civica, biglietto da visita che si erge in tutta la sua bellezza ed è visibile da tutto il territorio.

Varcando ciò che rimane dell’antica cinta muraria di Portobuffolè, si ha la sensazione di entrare in un anello temporale e tutto intorno una campagna dai tratti bucolici regala la dolce distesa d’erba del Pra’ dei Gai.

Diverse sono gli eventi che vengono realizzati a Portobuffolè durante tutto l’anno come ad esempio il mercatino dell’antiquariato o le numerose mostre temporanee a Casa Gaia.

Il festival “Fiume di note Altolivenza” è promosso dal Comune di Polcenigo con il sostegno e la collaborazione di Regione FVG, Comune di Sacile, Comune di Caneva, Comune di Brugnera, Comune di Fontanafredda, Comune di Barcis, Comune di Portobuffolé, Comune di Budoia, Comune di Prata di Pordenone, Fondazione Friuli, Banca 360, Magnifica Montagna, Montagna Leader, Ecomuseo LIs Aganis, Associazione Blanc, Edison, Creativo sas di De Marchi Paolo, Expo mobili, Master Profili srl.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Per informazioni, consultare il sito internet www.notealtolivenzafestival.it oppure scrivere a [email protected].




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