Scopriamo le percentuali dello “stare” e del “chiamare” nel Blackjack

Il Blackjack, gioco di carte molto amato e diffuso in tutto il mondo, trova oggi terreno fertile soprattutto nelle piattaforme di gioco online, dove si trova anche la sua versione live.
Il gioco, come noto, si svolge tra il banco e i giocatori: questi ultimi, per vincere, devono ottenere un punteggio più alto del banco e comunque non superiore a 21 (ragion per cui il gioco è noto anche con il nome di “21”). Una regola fondamentale riguarda il Banco e prevede che questo si fermi quando totalizza il punteggio di 17 (ad eccezione di alcuni casinò che consentono al banco di proseguire in caso di soft 17, cioè un punteggio conseguito con un asso).

A seconda del paese in cui ci troviamo alcune regole, invece, possono differire: se, ad esempio, in Europa le carte sono scoperte (due per ciascun giocatore e una per il banco), negli Stati Uniti il banco, oltre a quella scoperta, prende anche subito un’altra carta che rimane invece coperta. Ma le regole, e le variazioni che si possono incontrare, non sono l’unica insidia che nasconde questo gioco.

Come tutti i principali giochi di carte, infatti, il Blackjack può sembrare più o meno semplice all’inizio, a seconda delle singole attitudini e capacità, ma richiede sempre la massima accortezza da parte dei giocatori e, ove possibile, la conoscenza di tecniche in grado di aiutare durante lo svolgimento del gioco. Un tema, ad esempio, che rappresenta l’eterno dilemma per gli appassionati del Blackjack riguarda la strategia dello “stare” e del “chiamare”, meglio conosciuta dagli addetti al settore come tecnica “Hit or Stand blackjack”, uno dei metodi più utilizzati nei casinò, sia online che reali, per alzare le probabilità di vincita e battere il banco.

Ma cosa vuol dire “chiamare” e “stare” nel Blackjack?
Chiamare carta, o hit, significa chiedere al mazziere di avere un’altra carta: quest’azione, generalmente, si compie quando ci si rende conto che ci sono probabilità elevate di avvicinarsi al 21. Discorso diverso è per lo stand: il giocatore chiede di stare decidendo, quindi, di non chiamare una nuova carta al mazziere, perché si trova o con un valore di carte non lontano dal 21 (e con un’altra carta, quindi, potrebbe sballare) o nella certezza di battere lo stesso mazziere nel punteggio.

Altre azioni possibili, oltre quella di “stare” e “chiamare” sono:
Dividere: è un’azione possibile quando si ricevono due carte uguali. In questo caso la puntata raddoppia e si giocano due mani differenti, potendo chiedere carte e restare in maniera indipendente tra le due puntate.
Raddoppiare: se si trova in una situazione di netto vantaggio, il giocatore può decidere di provare il raddoppio moltiplicando x2 la puntata sulla sua giocata. In questo caso verrà pescata solo un’altra carta, dopodiché il punteggio sarà definitivo.

Conoscere il gioco, le regole del tavolo a cui ci si siede, e scegliere sempre e solo piattaforme regolamentate ADM è fondamentale: affinare, poi, tecniche e strategie utili ad affrontare al meglio ogni situazione in cui si può incorrere accresce notevolmente le possibilità di vincere! Sempre all’insegna del divertimento, è ovvio.




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