Ambasciatore Marocco “Siete un modello”. Vola la manifattura pordenonese

PORDENONE – Volano i dati del manifatturiero Pordenonese che nell’ultimo bimestre è cresciuto del 70% con un incremento, rispetto al periodo ante Covid, del 4%: lo ha detto questa mattina il Presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, aprendo la sessione di lavori nel bilaterale tra il Sistema Pordenone (Polo Tecnologico Alto Adriatico, LEF 4.0, Interporto Centro Ingrosso, CRO di Aviano e naturalmente la stessa Confindustria AA), una nutrita rappresentanza di imprese tra cui Electrolux Professional, Cimolai e San Giacomo e la delegazione diplomatico-commerciale del Marocco guidata dall’ambasciatore in Italia, Youssef Balla. Rivolgendosi proprio a quest’ultimo, Agrusti ha detto che «la crisi ha dimostrato quanto la collaborazione tra popoli, sia essa economica o sanitaria, è di fondamentale importanza, tanto più lo è, per ragioni facilmente intuibili, quella tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo».

Balla, primo ambasciatore del Marocco in visita in Friuli Venezia Giulia – e alla sua prima missione post-emergenza – ha apprezzato l’altissima performance dal punto di vista economico, sociale e scientifico aggiungendo che «gli indicatori che mi avete rappresentato riflettono concretamente una buona gestione territoriale e la capacità d’ascolto delle imprese».

Particolare attenzione è stata posta, dal diplomatico, allo stretto e virtuoso collegamento che nel Pordenonese è stato attivato tra formazione e lavoro, «un modello che vorremmo esportare in Marocco. Siamo qui proprio per imparare, per fare nostre alcune delle vostre straordinarie esperienze di crescita ed avviare parallelamente delle collaborazioni là dove il vostro livello di eccellenza è altissimo. Noi, dal canto nostro – ha proseguito –, garantiamo stabilità politica, il nostro Paese rappresenta un’opportunità d’investimento senza incognite a poca distanza dall’Europa.

Il Marocco – ha aggiunto – offre un ambiente d’affari sano, ha diritto a tutti gli accordi internazionali ed è in crescita ininterrotta, con una media del 5% circa, da una ventina d’anni. Siete una regione modello – ha concluso – e sono certo che le opportunità non mancheranno». Parole che si tradurranno presto in fatti, come ha aggiunto Agrusti, «troveremo il modo, questo è un incontro di lavoro e al di là delle occasioni di interscambio puramente commerciale intravvedo opportunità di carattere scientifico ma anche di scambio formativa, penso una sorta di piccolo Erasmus – ha concluso – al quale potrebbe unirsi come partner la Regione».

Ai lavori, tra gli altri, hanno preso parte il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, il consigliere economico dell’ambasciata del Marocco in Italia, Zakaria El Kaddouri, l’europarlamentare Marco Dreosto, il Presidente di Interporto Centro Ingrosso Spa Silvano Pascolo (e l’amministratore delegato Giuseppe Bortolussi), Yasmina Sbihi, responsabile dell’Agenzia degli Investimenti del Marocco e Abdelghani Bouanfir, direttore del Banco Popolare del Marocco Italia, il Direttore di LEF 4.0 Marco Olivotto, il Direttore del Polo Tecnologico Alto Adriatico, Franco Scolari e il direttore scientifico (facente funzioni) del CRO, Silvia Franceschi.




Condividi