PORDENONE – La Fipe provinciale, la federazione dei Pubblici Esercizi del sistema Confcommercio, esprime forte preoccupazione per il blocco dei pagamenti elettronici tramite POS verificatosi in questi giorni, causato da un’interruzione nella rete di Worldline. «Questo disservizio ha generato gravi disagi per gli esercenti e i consumatori anche nel Friuli occidentale mettendo in luce la fragilitĂ di un sistema che, dipendendo da un unico provider, risulta altamente vulnerabile» ha precisato Fabio Cadamuro che guida la categoria a livello locale (nella foto).
Secondo il presidente, non basta intervenire con urgenza per evitare che simili disservizi si ripetano, ma è necessario introdurre un sistema di responsabilità che preveda anche risarcimenti per i danni subiti dagli esercenti. In Italia, dove vige l’obbligo di accettare pagamenti digitali e i clienti ricorrono sempre meno al contante, garantire l’affidabilità dei sistemi di pagamento digitale è cruciale. I pagamenti digitali, infatti, valgono in media circa 1,2 miliardi di euro al giorno.
Fipe-Confcommercio nazionale ritiene quindi che sia necessario intervenire sulle norme che regolano i sistemi di pagamento digitale, prevedendo la responsabilitĂ dei gestori anche nel caso di disservizi come quelli riscontrati in questi giorni.
«La tutela delle attivitĂ commerciali e la fiducia nei sistemi di pagamento elettronici – conclude Cadamuro – devono essere prioritĂ per evitare che eventi come questo abbiano ulteriori ripercussioni sul settore e sull’economia dell’intero Paese».