Consegnate le “Borse di studio studente sportivo”

PORDENONE – Anche quest’anno sono state consegnate all’Ex convento di San Francesco otto “Borse di studio studente sportivo”, che il Comune di Pordenone eroga da oltre 20 anni a quegli studenti che si sono distinti per profitto scolastico e risultati sportivi. Ciò vuole dimostrare come queste due sfere si possano conciliare ed integrare, anche in modo brillante.

Presenti il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore allo sport Walter De Bortoli, il delegato provinciale CONI Giancarlo Caliman, il presidente Panathlon Massimo Passeri, il presidente del CONI Regionale Giorgio Brandolin ed il presidente del comitato paralimpico italiano FVG Giovanni De Piero.

La Borsa di studio consiste in un premio in denaro di 250 € per i ragazzi della scuola secondaria di I° grado e di 350 € per quelli della secondaria di II°, oltre ad una targa del Panathlon Club di Pordenone.

Per la sezione dedicata alle scuole secondarie di primo grado sono stati premiati: Francesca Kodra, per aver ottenuto il primo posto al Campionato regionale individuale gold di Ginnastica Ritmica ai 4 attrezzi categoria junior 1 nel 2022 ed il secondo posto al Campionato d’insieme open tre nastri 2 palle livello gold nazionale nel 2021 (ammessa alla terza della secondaria di primo grado G. Lozer riportando la media dell’8,25); Alessia Lanzetta, schermidora che ha conquistato il secondo posto al campionato regionale di Spada ragazze ed il terzo posto alla prima prova di qualificazione al campionato italiano gran premio giovanissimi di Spada ragazze (ammessa alla terza della secondaria di primo grado T. Drusin con la media dell’8,25); Elena Savian, distintasi nel nuoto e per essere divenuta campionessa regionale negli 800 Stile libero, oltre ad aver conquistato 17 medaglie ai campionati regionali e ad aver raggiunto il 5° posto ai campionati italiani nella gara 800 Stile libero (ammessa alla terza della secondaria di primo grado P.P. Pasolini con la media del 7,91); Daniele Coral, atleta di pesistica olimpica che ha ottenuto molteplici primi posti ai Campionati regionali 2021/2022, un 2° posto al Campionato italiano giovanissimi nel 2021 ed un 4° posto al Campionato italiano under 15 nel 2022 (ammesso alla terza della secondaria di primo grado Centro Storico riportando la media dell’8,41).

Per la sezione dedicata alle scuole secondarie di secondo grado i premiati sono Elena Gaiot, distintasi nella Ginnastica ritmica ottenendo il primo posto al Campionato regionale individuale gold alla palla categoria junior, il secondo posto al Campionato regionale individuale gold al cerchio categoria junior ed il secondo posto all’Interregionale individuale gold al cerchio categoria junior (ammessa alla classe 2° dell’ISIS Mattiussi-Pertini riportando la media del 7,46); ancora ginnastica ritmica con Sara Del Ben, che ha ottenuto il primo posto al nastro nel Campionato regionale di specialità gold, il secondo posto alla coppia palla e nastro nel Campionato regionale di specialità gold, il secondo posto al Campionato regionale d’insieme gold con palle e nastri e per aver partecipato alle fasi interregionali e nazionali del Campionato di specialità gold ed alle fasi nazionali gold di serie C (ammessa alla 4° del Liceo Grigoletti con la media oti del 7,3); Andrea Tanzi, campione regionale nella categoria ragazzi nei 50 dorso e campione regionale nella categoria ragazzi nei 100 dorso, vincitore di un secondo posto al Campionato regionale categoria ragazzi nei 200 dorso ed il secondo posto al Campionato regionale categoria ragazzi nelle staffette 4×100 stile libero, 4×200 stile libero e 4×100 mista (ammesso alla 3° del Liceo Grigoletti con la media del 9,3); Paride Dragna, atleta di pesistica olimpica che ha ottenuto vari primi posti ai Campionati regionali e italiani 2021/2022 nelle categorie under 15 e under 17 e soprattutto per il 6° posto conquistato ai campionati europei under 15 (ammesso alla 3° dell’ISIS Zanussi con la media del 7).

Una menzione è andata anche ad un nutrito gruppo di studenti meritevoli in ambito sportivo e scolastico, segnalati dalle società sportive.

Inoltre sono stati consegnati dei riconoscimenti anche a quegli atleti del pordenonese che hanno vinto titoli prestigiosi a livello internazionale. Tra questi Giada Rossi, campionessa mondiale in singolare di Tennistavolo paralimpico; Manuela Scimonelli e Massimo Del Col, campioni mondiali di Merengue; Rossella Viol, campionessa mondiale nei 10 km e vice campionessa mondiale nei 5 km di Nordic walking nella categoria K70 e Gaspare Armata, miglior arbitro al mondo di Fioretto.

Infine è salita sul palco Greta Mellina Bares, accompagnata dal suo maestro Liu Yuwei, per ricevere un grosso in bocca al lupo da Pordenone per l’8° campionato del mondo di Wushu in Indonesia che affronterà a partire da domani.

Un momento particolarmente emozionante è stato dedicato all’associazione Parent Project, costituita da pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne, a cui si è consegnato l’assegno con il ricavato raccolto durante la 1° edizione della Pnthlon del 22 ottobre scorso, organizzata da Panathlon in collaborazione con il Comune di Pordenone.

Il presidente Massimo Passeri ha ringraziato la nostra città per aver accolto con tanto entusiasmo la corsa benefica ed ha consegnato al sodalizio Parent Project, rappresentato dal giovane Jacopo Verardo e dai suoi genitori, la somma considerevole di 14 mila 500 euro, utili per la ricerca e per le famiglie colpite da questa malattia.

Afferma con orgoglio l’assessore Walter De Bortoli: «Da una serata come questa è lampante il messaggio che emerge: la pandemia non ha tolto ai ragazzi la volontà e il piacere di fare sport, e soprattutto l’ambizione di essere bravi nello studio, distinguendosi anche nell’attività sportiva. Pordenone, e soprattutto questa amministrazione, ha un occhio di riguardo nei confronti dello sport, importante strumento educativo per i più giovani, ma anche occasione di aggregazione e socializzazione a tutte le età.

Oggi sono stati premiati i migliori studenti sportivi della città, ma anche altri recenti campioni mondiali, non solo giovanissimi. E ciò dimostra come lo sport non abbia limiti di età, travalichi i confini e non possegga bandiere».




Condividi