PORDENONE – I dubbi si sono quasi dissolti: il Friuli Venezia Giulia, visto il grande miglioramento della situazione negli ospedali, da lunedì 26 aprile sarà di nuovo in zona gialla dopo un mese e mezzo.
Riapriranno bar e ristoranti (anche a cena, ma solo all’aperto) e gli spostamenti torneranno ad essere liberi in tutta la regione, anche se con il limite delle 22 (in queste ore si parla di prorogarlo alle 23, dai primi di maggio), quando continuerà a scattare il coprifuoco.
In Fvg, però, potrebbe essere un giallo rafforzato dal momento che il presidente Massimiliano Fedriga pensa di emettere un’ordinanza per limitare gli assembramenti nei pressi dei locali pubblici.
Il timore, infatti, è che l’apertura dei bar, anche se solo negli spazi all’aperto, possa favorire assembramenti e vicinanza tra le persone senza la mascherina che, ovviamente, viene rimossa all’atto della consumazione.
Con l’ordinanza in vigore, non verrebbero meno i princìpi della norma nazionale: ristorazione e servizio bar rimarrebbero consentiti solamente all’aperto ma diventerebbe vietato stazionare con cibi e bevande in assenza di un tavolino e di un posto a sedere.
“Dopo più di un anno di pandemia – sottolinea l’assessore comunale alla Sicurezza, Emanuele Loperfido – siamo sicuri che le persone abbiano capito come comportarsi e che rispetteranno le norme. I controlli ci saranno, ma saranno dettati dal buon senso”.