Dedica, gran finale il 25 con il concerto di Cascadour

PORDENONE – Il concerto che per tradizione chiude il festival Dedica – quest’anno atteso a Pordenone dal 18 al 25 marzo, protagonista la scrittrice francese Maylis de Kerangal, si annuncia con particolare curiosità e un po’ di mistero perché sabato 25 marzo, porterà al Capitol di Pordenone, alle 20.45, per la prima volta in Italia, Cascadeur, eclettico musicista di cui non si vedrà il volto perchè ha la particolarità di suonare con un casco, vestito come uno stuntman (in francese “cascadeur” appunto).

Ma c’è attesa anche per ciò che ha annunciato in questi giorni la scrittrice e cioè che sabato anche lei sarà sul palco con l’artista, non si sa se per leggere alcuni brani o per cantare e ballare con lui come ha fatto già in passato sui palcoscenici francesi.

Alexandre Longo – questo il suo vero nome, che rivela le sue origini italiane – è un eclettico compositore e pianista francese. Nato a Metz da una famiglia di immigrati italiani, inizia a suonare il pianoforte all’età di otto anni.

La notorietà arriva nel 2008, quando vince un concorso promosso dal settimanale francese «Les Inrockuptibles» che lo pone all’attenzione del grande pubblico. Nel 2011 pubblica il suo primo album, The Human Octopus, cui fanno seguito Ghost Surfer (2014), Camera (2018) e Revenant (2022). Ha al suo attivo importanti collaborazioni con artisti francesi e internazionali e ha realizzato, fra gli altri, concerti letterari con Maylis de Kerangal.

Artista dalla musicalità particolare e dai temi toccanti, presenterà al pubblico di Dedica Revenant, il suo ultimo lavoro, che arriva a dieci anni dal primo album. Isolato nella sua bolla, mascherato prima che tutta la popolazione lo diventasse, Cascadeur aveva ampiamente anticipato la crisi sanitaria. Ha iniziato senza un’etichetta o un manager, ma ha lavorato duramente per tornare un giorno con le mani in pasta.

E ha funzionato: ha messo in piedi un nuovo team motivato. ”È stata una rinascita. Un motivo in più per chiamare l’album Revenant. Il ritorno di un non-morto! Questo tema del revenant è sempre stato presente nella mia musica. Dopo tutto, il secondo album si chiamava Ghost Surfer, nel 2014…

La figura del fantasma risale all’infanzia, ad alcune cose piuttosto oscure e molto personali”. La formazione con la quale sarà al Capitol prevede oltre a Cascadeur, al pianoforte e voce anche Séraphin Palmeri alle tastiere ed elettronica, Charlie Davot alla batteria ed elettronica e Jo Cimatti, alle chitarre, elettronica, cori. I biglietti (15 euro l’intero) si possono acquistare nella biglietteria del festival (da Musicatelli Pordenone) oppure online sul sito dedicafestival.ticka.it.

Info: www.dedicafestival.it.




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