PORDENONE – Si è tenuta la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del mezzo di trasporto per i cittadini di Pordenone. In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono ancora disponibile un mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).
A ricevere il mezzo sarà l’Associazione Nazionale Alpini Sezione Di Pordenone, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre ANA si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza.
“Il mezzo di trasporto verrà utilizzato – specifica il Presidente Ilario Merlin – dall’Associazione Alpini di Pordenone per trasporti rivolti principalmente a malati oncologici di tutte le età che necessitano di recarsi presso il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano. Il mezzo verrà utilizzato anche per l’accompagnamento verso il centro vaccinale di San Vito al Tagliamento”.
All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, erano presenti le famiglie di tutti coloro che potranno usufruire del trasporto. “Avere un mezzo attrezzato per il trasporto dei nostri ragazzi è uno strumento eccezionale- fanno presente le famiglie durante la cerimonia – che ci permette di avere finalmente una risposta alle nostre tante esigenze”
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Pordenone: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.