Interporto, approvato il bilancio con un utile di oltre 400 mila euro

PORDENONE – Utile di bilancio di poco superiore ai 400 mila euro, nuove sfide del mercato nell’ambito della logistica e dei trasporti nonché piano di investimenti della società per oltre otto milioni di euro.

Sono stati questi gli argomenti al centro dell’assemblea dei soci di Interporto Centro Ingrosso Spa che quest’oggi si è riunita per approvare il bilancio dell’esercizio 2014.

All’unanimità è passato il documento contabile, dal quale è emerso un utile – dopo le imposte – pari a 428 mila euro.

«A determinare il risultato di gestione – ha spiegato il presidente di Interporto Giuseppe Bortolussi – sono state principalmente tre voci. Innanzitutto le entrate derivanti dall’attività propria di Interporto, ossia le locazioni degli immobili; attualmente la percentuale di occupazione delle nostre strutture è pari a circa l’80 per cento. Quindi la gestione finanziaria ed infine i proventi derivanti dalla cessione di energia prodotta dai pannelli fotovoltaici installati da tempo sui tetti delle nostre strutture e sulla copertura del parcheggio».

L’assemblea è stata anche l’occasione in cui il presidente ha illustrato ai soci il piano degli investimenti. A breve la società darà il via alla pubblicazione dei bandi di gara per l’ampliamento della piattaforma intermodale.

L’intervento, che prevede lo sbancamento dell’area base dove verranno poi sistemati i binari, ammonta a 4 milioni.

A ruota le opere per la sistemazione e posa dei nuovi fasci delle rotaie, per un importo di altri 4 milioni di euro.

Questo ultimo intervento prevede l’aumento del numero di binari dai 4 attuali ai 7 futuri, di cui 3 per la presa-consegna e 4 operativi. A ciò si aggiunge l’allungamento a 750 metri di quelli che ora misurano 350 metri.

I lavori verranno compiuti a step successivi, permettendo l’operatività dei primi treni sui binari esistenti già a partire dall’autunno.

Occhi puntati anche sulla costruzione della bretella di collegamento tra l’autostrada A28, Interporto e la Pontebbana, intervento per il quale c’è piena collaborazione con Autovie Venete e il Comune di Pordenone affinchè l’opera si possa concretizzare al più presto.

Infine il presidente ha posto l’accento sulle nuove prospettive in cui si inserisce l’Interporto di Pordenone nello scacchiere nazionale ed internazionale.

“Ora che partiranno i lavori – ha detto Bortolussi – la nostra struttura verrà osservata con grande attenzione dagli operatori italiani ed europei. Ciò significa che, con l’avvio del treno, entreremo con maggiore forza all’interno di un mercato aggressivo e quindi dovremo adottare un cambio di mentalità orientata alle nuove sfide che provengono dal settore della logistica e dei trasporti. Grazie alla costituzione e all’operatività del consorzio Italia-Serbia, abbiamo messo a punto degli accordi che ci permetteranno di bilanciare i traffici da e per Belgrado, allargando a Est i nostri orizzonti. Questa è solo una delle sfide che potremo affrontare e vincere – grazie al sostegno convinto dei soci – creando maggiore occupazione e benessere per il nostro territorio”.

 




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