La chiusura del parcheggio ospedale in Consiglio comunale
PORDENONE – L’illustrazione del progetto del nuovo parcheggio dell’ospedale da parte del direttore generale dell’Azienda sanitaria Giorgio Simon e dell’ing. Loretta del Col è stato il tema centrale del Consiglio comunale convocato ieri, 12 dicembre, a mezzogiorno.
In mattinata, intanto, è stato chiuso il parcheggio di via Montereale per consentire l’avvio delle realizzazione dei lavori del nuovo park a due piani a servizio del futuro nosocomio e contestualmente è stato allestita un’area di sosta di circa 200 posti nell’area a ridosso del magazzino comunale ( P 3 ). E’ stato istituito anche un servizio di bus navetta con orario dalle 7 alle 14 al momento con quattro corse all’ora.
Nella prima fase dei lavori che si protrarranno fino dicembre 2017, i dipendenti potranno accedere al posteggio interno da vial Rotto, strada che dovranno percorrere anche gli utenti che vorranno raggiungere il P 3. Gli utenti autorizzati potranno entrare da Via Montereale, per recarsi ai servizi mortuari dovranno transitare in vial Rotto fino all’attivazione della nuova struttura, la cui realizzazione è prevista, con conseguente entrata, in via del Traverso.
Nelle due fasi successive, con i lavori in programma dal dicembre 2017 fino all’attivazione del nuovo edificio ospedaliero, i dipendenti e gli utenti dovranno percorrere vial Rotto per raggiungere il parcheggio di via Montereale e il posteggio sostitutivo P3.
Una volta terminata la costruzione del nuovo ospedale che si prevede operativo per il 2022 i dipendenti accederanno al nuovo multipiano da vial Rotto e da via Montereale se dovranno recarsi ai padiglioni C e H.
Per gli utenti l’accesso prevalente sarà da vial Rotto e dal via del Traverso per i servizi mortuari, ma anche da via Montereale per casi particolari e autorizzati. Sostanzialmente si prevede che a conclusione della terza fase di lavori saranno disponibili 1440 posti e a regime 1586 poiché verranno ampliati o ricavati altri spazi per la sosta come ad esempio a servizio dei padiglioni C e H e nell’area degli edifici che ora ospitano i servizi tecnologici.
Nella discussione poi sono stati toccati argomenti sulla viabilità che coinvolge non solo l’area dell’ospedale ma a tutta la Pontebbana con la richiesta dell’Amministrazione di finanziamenti per realizzare alcune rotatorie.
L’Amministrazione ha ribadito la propria collaborazione con l’Azienda ospedaliera per limitare i disagi della collettività. Il sindaco Alessandro Ciriani ha richiamato alla necessità di agire secondo senso di responsabilità, ponendo in evidenza che in passato vi era una condivisione sul progetto dell’ospedale. Inoltre ritiene che, se l’ospedale è un hub, non sia giusto che siano solo i cittadini di Pordenone ha pagare.
Approvata all’unanimità la delibera inerente al riconoscimento del debito fuori bilancio per gli interventi, la manutenzione ed il ripristino di alcuni impianti di illuminazione pubblica metre è stata ritirata la modifica dello statuto della Pordenone Fiera spa.
Sono state date risposte anche a tre interrogazioni presentate dal Gruppo del Pd.
L’assessore Pietro Tropeano ha spiegato la genesi del ciclo di incontri dedicati a “La canzone italiana e il fascismo”, che, approvata nel maggio del 2016, ha tracciato un’analisi storica del costume e delle canzoni a partire dall’unità d’Italia.
L’assessora Cristina Amirante infine ha comunicato che la Gsm sta predisponendo un progetto per l’installazione di impianti di illuminazione a led nei parcheggi multipiano e che è in fase di progettazione la pista ciclabile, secondo le disposizioni normative, in via Montereale a nord della SS 13.