La mamma di Teresa Costanza: «Pedrotti non ci ha mai risposto»

PORDENONE – «Abbiamo cercato un contatto con il sindaco per settimane, per chiedere la sua collaborazione nell’organizzare la fiaccolata e non abbiamo mai ricevuto una risposta né un appuntamento. Gli abbiamo scritto anche una mail con la pec».

Lo ha affermato Carmelina Costanza – madre di Teresa Costanza, la giovane freddata il 17 marzo scorso a Pordenone con il fidanzato Trifone Ragone – in diretta televisiva a TelePordenone.

Secondo i genitori della ragazza, il sindaco di Pordenone si sarebbe sempre negato.

Peraltro Pedrotti ha annunciato di non partecipare alla fiaccolata cittadina di sabato 4 luglio in memoria dei fidanzati uccisi. Una decisione per respingere le accuse a Pordenone di essere una città omertosa e indifferente.

I genitori dell’assicuratrice, dal canto loro, hanno sul punto corretto il tiro, precisando che quelle parole, che campeggiano nel volantino che promuove la fiaccolata, sono solo un invito ai testimoni oculari a parlare e non un giudizio sulla città nel suo complesso.

La fiaccolata si terrà in contemporanea in tre città. Oltre a Pordenone, dove i fidanzati sono stati barbaramente uccisi da una mano per ora ignota, anche a Favara, paese natale di Teresa, e Zelo di Buon Persico, dove vive la famiglia.




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