PORDENONE – A surriscaldare il clima politico locale sotto le feste ci pensa un post di Marco Cavallaro, segretario provinciale dei giovani Pd e responsabile regionale della comunicazione del partito.
Cavallaro su Facebook: Liberi tutti tranne i marò
Su Facebook, Cavallaro ha pubblicato una foto con la scritta “Liberi tutti tranne i marò”, a commento di un intervento di Marco Salvador – consigliere comunale pordenonese delle liste civiche di centrosinistra e uno dei nomi che circolano per la candidatura a sindaco di Pordenone – il quale aveva stigmatizzato la scelta di Meloni di inserire nel presepe i due marò. “Mi auguro sia un notizia di ‘Lercio.it’ (il sito che mette in giro bufale, ndr), ha scritto Salvador. A quel punto Natale Sorrentino, esponente cordenonese della sinistra, ha preso la palla al balzo, ironizzando e dando della “lercia” a Meloni, ottenendo il “Mi piace” di Salvador.
Loperfido: “Il Pd prenda le distanze”
“E’ la dimostrazione della vergognosa ipocrisia e meschinità – commenta il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, Emanuele Loperfido – del Partito Democratico e della sinistra in generale nei confronti della ignobile vicenda dei due marò. L’esponente Pd non trova di meglio che irridere chi, anche questo Natale, passerà le feste lontano dei proprio familiari, a causa di un Governo incapace di riportare a casa chi è ingiustamente detenuto in India. Ci aspettiamo che gli esponenti del PD prendano le distanze ”. Quanto all’epiteto lanciato a Meloni, che peraltro è stata informata della vicenda per eventuali querele, “essendo donna di destra – affonda Loperfido – può essere insultata da chi si riempe la bocca di tutela e parità dei diritti, rispetto e tolleranza”.
Ciriani: “Si dichiarano tolleranti e insultano le donne”
“Uno può avere le idee che vuole e la Meloni può stare simpatica o meno – commenta su Facebook il candidato sindaco Alessandro Ciriani – ma dare della lercia a una donna vi pare normale? Vi pare normale che chi si reputa democratico-progressista-tollerante-antirazzista possa usare toni così pesanti verso una ragazza e che un altro possa sperare che un connazionale resti recluso in India? Delle scuse, rapide, sarebbero opportune”.
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