Nuovo direttivo per l’Afds Pordenone e nuovo presidente

PORDENONE – L’assemblea dei soci dell’Associazione Friulana Donatori di Sangue Pordenone OdV ha eletto il nuovo consiglio direttivo provinciale per il quadriennio 2022-26 e i consiglieri si sono già riuniti per la distribuzione delle cariche.

Dopo otto anni il presidente uscente Ivo Baita ha passato il testimone, rimanendo in consiglio con il ruolo di vicepresidente vicario. Al suo posto è stato nominato presidente Mauro Verardo.

L’Assemblea dei soci, riunitasi a San Quirino, ha eletto nel direttivo Ivo Baita, Paolo Anselmi, riconfermato anche nel ruolo di segretario e tesoriere, Laura Perissinotti, vicepresidente, Mauro Strasorier, Antonio Corazza, Claudio Tonus e per l’appunto Mauro Verardo di San Cassiano di Brugnera.

Verardo sarà un “presidente a tempo pieno”. Pensionato, è la prima volta che siede nel consiglio direttivo, ma è attivo da molto in associazione con il ruolo di coordinatore dei rappresentanti di zona. Alla soglia dei 60 anni il nuovo presidente dei donatori si prepara a guidare il sodalizio forte di una dedizione alla causa del dono del sangue che lo caratterizza da tutta la vita, da che cioè, compiuti i 18 anni, si iscrisse alla sezione AFDS Pordenone del proprio paese.

Oltre al nuovo consiglio direttivo l’assemblea dei soci ha eletto anche i rappresentanti di zona, che sono Antonio Sarcinelli nuovo coordinatore rappresentanti di zona, Cinzia Bonasoro segretaria,Valentino Florean, Franco Corazza, Stefano Marmani, Silvano Roman e Sandra Viel Orlando Polesello e Antonio Piffaretti. I probiviri sono Lucio Ceolin, Giuseppe Della Valle e Adriano Sartor effettivi con Graziano Montagner e Christian Siega Vignut supplenti. Organo di controllo è Leonardo Soresi.

L’assemblea dei soci è stata anche l’occasione per consegnare i premi ai vincitori della fase provinciale della terza edizione del concorso FIDAS nazionale “A scuola di Dono”, rivolto a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere la cultura del dono del sangue e degli emocomponenti.

« E’ bello iniziare da un evento dedicato alle nuove generazioni, così preziose per il futuro del dono del sangue – commenta Verardo -. Ringrazio la presidente della commissione del concorso, Annamaria Poggioli, nonché relatrice e presentatrice dei lavori, per esserci sempre così vicina. Parte da qui l’impegno del nuovo consiglio direttivo che si spenderà per la promozione e sensibilizzazione al dono, nell’attività di chiamata dei donatori a donare e nella ricerca di nuovi volontari attivi che
consentano un cambio generazionale interno, dando loro occasioni di vivere belle amicizie e condivisioni»

Per quanto riguarda il concorso “A scuola di Dono”, queste le classi premiate.
Nella sezione scuola primaria si sono classificati al primo posto gli alunni delle classi 4a e 5a della “G. Mazzini” di Maron di Brugnera; menzionati i lavori delle 3a B e 4a A della scuola “N. Sauro” di Brugnera e dalla 5a della scuola “D. Alighieri” di Sequals.

La sezione scuola secondaria di primo grado, è stata vinta dalla 2a C della scuola “G. Canova” di Brugnera; menzionati i lavori della 3a A e della 2a B della scuola “E. Valvason” di Valvasone-Arzene.

Nella sezione scuola secondaria di secondo grado, primo posto per le classi 4a A, 4a B, 5a A e 5a B dell’indirizzo Grafica e Comunicazione del Isis “B.Carniello” Brugnera – Sacile

Ai primi classificati l’Afd Pordenone ha assegnato un premio di 500 euro in buoni spesa e uno di 100 euro ai menzionati.
Gli elaborati vincenti hanno avuto accesso alla fase nazionale del concorso. Il primo premio nazionale della sezione scuola primaria è stato assegnato alle classi 4a e 5 a della scuola “G. Mazzini” di Maron di Brugnera. A ritirare il premio, venerdì 3 giugno a Catania in occasione del 60° Congresso Nazionale Fidas, c’erano l’insegnanti Chiara Donà e l’alunno Gabriele Ros in rappresentanza di entrambe le classi.




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