PORDENONE – La presidente del Circolo Eureka Elena Ceolin insieme all’assessore comunale alla Cultura Pietro Tropeano e con l’intervento del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, hanno presentato questa mattina, 23 maggio, la 9° edizione di “PordenonePensa”, che si svolgerà a Pordenone da lunedì 5 a giovedì 15 giugno.
Il Festival del Confronto – organizzato dal Circolo culturale Eureka in collaborazione con il Comune di Pordenone, il sostegno della Regione e di un nutrito pool di sponsor privati (Fondazione Friuli e Confidi Pordenone come capofila) – conferma la sua propensione al dibattito e allo scambio di idee, inaugurando un’edizione in cui è particolarmente presente il tema dell’economia, ma non mancano cultura, scienza, attualità e costume. 12 ospiti d’eccezione per 9 appuntamenti ad entrata gratuita; i personaggi top visti in tv e letti sui giornali per qualche giorno a stretto contatto con la gente che potrà, al termine di ogni incontro, porre domande o farsi firmare l’autografo (i libri degli autori saranno disponibili durante gli eventi).
LA GRAFICA
Anche la comunicazione di PordenonePensa 2017 nasce da un confronto, in questo caso tra l’agenzia storica pordenonese UnostudioX e D’Orsi Studio. L’illustrazione è della giovane artista cordenonese Laura Pizzato, che propone un collage di volti in bianco e nero che a volte si guardano, si scrutano, si sfidano e molto spesso sono dubbiosi, così come accade quando ci si confronta. Questa illustrazione inaugura una serie di copertine che, di anno in anno, daranno spazio ad artisti locali che potranno interpretare la loro visione del confronto con un’opera unica e originale, dando nel contempo lustro al territorio, così ricco di talenti delle arti visive.
PROGRAMMA/OSPITI
Ad inaugurare la kermesse, lunedì 5 giugno alle 20.30 all’ex Convento San Francesco, sarà il più noto e longevo critico musicale, Mario Luzzatto Fegiz. Nato a Trieste nel 1947, è inviato del Corriere della Sera e annovera un nutrito elenco di esperienze radiofoniche (ha debuttato nel 1969 alla Rai) e televisive (fra cui “Mister Fantasy”, “Re per una notte” e “Momenti di gloria”). Sull’onda dello spettacolo teatrale “Io odio i talent show”, Fegiz introdurrà una serie di monologhi che hanno come protagonista la musica degli ultimi 40 anni, ovvero il racconto gli artisti tra palco e realtà senza filtri e pudori. Nel mirino ci sono i talent, rei di aver derubato il critico musicale della sua autorevolezza.
Martedì 6 giugno alle 20.30 all’ex Convento San Francesco, Luigi Mascheroni duetterà con Pietrangelo Buttafuoco sul tema “L’astuzia del bello”. Giornalista il primo, ha lavorato per Il Sole24 Ore e Il Foglio; dal 2001 scrive soprattutto di cultura e spettacolo per il Giornale ed ha pubblicato, tra gli altri, il volume “Elogio del plagio”. Scrittore il secondo, ha lavorato per Il Giornale, Il Foglio, Panorama ma anche per La Repubblica e Il Fatto Quotidiano. Il tema, particolarmente attuale, riguarda la superiorità della bellezza rispetto all’etica ed è particolarmente presente nella letteratura contemporanea, come testimonia il recente libro di Buttafuoco “I baci sono definitivi”.
Mercoledì 7 giugno alle 20.30 all’ex Convento San Francesco, la giornalista e scrittrice Luisella Costamagna (ha lavorato per alcuni dei più importanti programmi televisivi di attualità e politica di Rai, Mediaset, La 7 e Sky, da «Sciuscià» a «Servizio Pubblico», da «Donne» a «Omnibus», da «In onda» a «Robinson», a «Giovani a Rischio») descriverà cosa pensano realmente gli uomini delle donne. “Cosa pensano di noi” è il titolo del suo libro, viaggio nel mondo della sessualità maschile in cui una donna racconta gli uomini, e gli uomini raccontano le donne.
Giovedì 8 giugno alle 20.30 al Chiostro dell’ex Convento San Francesco (in caso di maltempo si svolgerà nella ex chiesa) sarà la volta della scienza, con un confronto tra l’astrofisica Claudia Maraston e il blogger astrofilo Adrian Fartade. Nata e cresciuta a Pordenone, la Maraston è professore ordinario di Astrofisica all’Istituto di Cosmologia e Gravitazione dell’Università di Portsmouth e ha vinto per ben due volte il Premio Marie Curie, assegnato a chi raggiunge risultati eccellenti nel campo della ricerca. 30 anni, di origini rumene, Fartade ha un blog dove condivide in lingua italiana le più importanti pubblicazioni scientifiche internazionali, semplificate a favore di tutti gli utenti. L’appuntamento ricalca la differente visione tra astronomi e astrofili, talvolta professionisti diffidenti i primi, altre volte eccessivamente protagonisti i secondi.
Venerdì 9 giugno alle 20.30 all’ex Convento San Francesco è di scena Gianluigi Paragone, che aprirà la serie di appuntamenti dedicati all’economia. Giornalista e scrittore, ha condotto i programmi La Gabbia e In Onda, è stato direttore di Libero e vicedirettore di Rai 1 e Rai 2. Verrà intervistato su “GangBank – Il perverso intreccio tra politica e finanza che ci frega il portafoglio e la vita”, che è il suo ultimo libro, un atto d’accusa senza sconti, che fa nomi e cognomi dei colpevoli.
Lunedì 12 giugno alle 20.30 nella sala Teresina Degan della Biblioteca Civica si confronteranno gli economisti Alberto Bagnai e Paolo Guerrieri. Bagnai è professore associato di Politica economica all’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara. Il suo libro “Tramonto dell’Euro” gli è valso il conferimento del Premio Canova di Letteratura Economica e Finanziaria mentre, nel 2015, il suo blog Goofynomics, è stato acclamato miglior sito di economia dalla Festa della Rete.
Guerrieri è professore di Economia alla Sapienza di Roma, visiting professor del Collegio d’Europa di Bruges e dell’Università di San Diego nonché Senatore nella circoscrizione Liguria per il Partito Democratico. Componente del Consiglio Scientifico della Treccani, ha lavorato come consulente per la Banca Mondiale, la Commissione Europea, l’Ocse, la Cepal. I due professori sosterranno un confronto sull’euro, ovvero sul suo mantenimento o sulla rinuncia alla moneta unica.
Martedì 13 giugno alle 20.30 nel chiostro della Biblioteca Civica appuntamento con Gianni Riotta, giornalista della Stampa, Foreign Policy, The Atlantic; collabora con Bbc, ha pubblicato con Washington Post ed è stato direttore del Tg1 e de Il Sole 24 Ore. Il tema della serata sarà l’America di Trump e i suoi riflessi sulla politica ed economia internazionale.
Mercoledì 14 giugno alle 20.30 alla Bastia di Torre ci sarà il criminologo Massimo Picozzi. Specializzato in psichiatria e criminologia clinica, si è occupato dei casi di cronaca più celebri degli ultimi anni, dal delitto di Cogne a quello di Novi Ligure, dagli omicidi delle Bestie di Satana al più recente fatto di Avetrana. L’ultimo libro in ordine di tempo è “Profiler” – sul quale verrà intervistato – che svela le tecniche e i segreti dei profiler applicate alla vita quotidiana.
A chiudere l’edizione 2017 di PordenonePensa sarà Alan Friedman, venerdì 15 giugno alle 20.30 nel chiostro della Biblioteca. Giornalista e autore di best seller sull’economia e la politica, è stato una delle più autorevoli firme del Financial Times, dell’International Herald Tribune, del New York Times e del Wall Street Journal, dal 1979 al 1993. Vincitore per ben quattro volte del British Press Award, è l’unico giornalista americano ad avere ricevuto la Medaglia d’onore dal Parlamento italiano nel 1997. A lui spetterà una riflessione a tutto tondo sul mondo dell’economia nazionale e internazionale.
Programma integrale su www.pordenonepensa.it