Polizia locale, il Comune impegnerà piu’ risorse

PORDENONE – Il Comune è pronto a mettere più risorse, uomini della polizia municipale, telecamere e una pattuglia in più dedicata al controllo di parchi e luoghi sensibili.

Il tutto per contrastare la microcriminalità con un piano coordinato che «mappa» il territorio, definisce priorità e strategie. Lo hanno comunicato il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore alla sicurezza Emanuele Loperfido e il comandante Stefano Rossi durante una conferenza stampa per presentare l’attività della polizia municipale, tra cui le operazioni di contrasto al degrado urbani e sociale.

RINFORZI E ATTIVITA’ ANTIDEGRADO – «Entro fine anno l’organico della municipale verrà rinforzato con due nuovi agenti – ha detto Loperfido – proprio per garantire maggior presenza, un’iniziativa necessaria perché le forze dell’ordine sono assorbite altrove a causa delle scelte delle politiche nazionali» (tradotto: emergenza immigrazione e profughi, ndr). La videosorveglianza verrà installata in certi punti piuttosto che altri secondo una strategia precisa e integrata, non in base al capriccio del singolo». Inoltre, «abbiamo chiesto al prefetto – ha aggiunto Ciriani – l’autorizzazione per aumentare gli orari di lavoro straordinario della polizia locale, un’operazione che imporrà un investimento da parte nostra».

Il sindaco, peraltro, ha fatto capire di essere disponibile ad investire sulla sicurezza anche una parte dei fondi derivanti dalle quote Atap. Al centro dell’attenzione in questi giorni la zona di via Bertossi, teatro di risse legate al piccolo spaccio di droga. Qui i controlli verranno subito intensificati, ma non solo.

Gli strumenti di monitoraggio e repressione andranno di pari passo con attività di intrattenimento e eventi «perchè anche così si garantisce la presenza sul territorio e si contribuisce ad allontanare persone sgradite» ha argomentato Loperfido. Proprio al “parco dei salici” di via Bertossi, partirà da lunedì «una piccola sperimentazione nell’ambito dell’Estate in città – ha spiegato il sindaco – con attività per bimbi, arti marziali incontri culturali. E stiamo anche lavorando con l’azienda sanitaria a un progetto sociale importante per quella zona».

NUMERI ATTIVITA’ POLIZIA LOCALE – Intensa l’attività della polizia municipale illustrata dal comandante, coadiuvato dal vice Danilo dei Cas. Tre numeri sintetizzano la «nuova era» degli agenti locali a cui l’amministrazione Ciriani ha affidato il monitoraggio del territorio molto più che in passato. Da aprile a giugno 2017 la municipale ha identificato e controllato 633 persone e ha effettuato 440 interventi in aree degradate e parchi.

Novantanove le ore impiegate per visionare immagini di telecamere e altri supporti. Tra le numerosissime attività anche i trattamenti sanitari obbligatori, 15 nel periodo considerato. Nello stesso periodo le multe elevate in ambito viabilità sono un po’ calate rispetto al passato (mancano i numeri per un confronto preciso): sono state 3200, la gran parte per divieti di sosta (2728).

Gli incidenti stradali sono stati 59, di cui 32 con lesioni. Considerando invece tutto il primo semestre dell’anno, sono state elevate multe per 528 mila euro, di cui 313 mila già incassati. Le multe extra codice della strada (per esempio affissioni abusive) equivalgono a 46 mila euro, di cui 29 mila già incassati.

«Compiamo un’analisi sistemati della città – ha spiegato il comandante Rossi – che ci permette di definire priorità, il che è fondamentale visto che siamo subissati dalle richieste di intervento, e elaborare le strategie più appropriate». In quest’ottica Rossi e i suoi uomini hanno elaborato alcune mappe delle criticità riguardanti le strade dove si verificano più frequentemente le infrazioni, la sosta e viabilità nei pressi delle scuole, e le aree a rischio degrado. Strumenti, appunto, da cui partire per elaborare politiche migliorative.




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