Pordenone cosa visitare

Pordenone si trova nel Friuli Venezia Giulia occidentale, al confine con il Veneto, tra le Prealpi Carniche e la pianura, ed è delimitata dai fiumi Tagliamento e Livenza. Il pordenonese attraversa valli, colline e pianure, offrendo un’ampia gamma di paesaggi e scenari incantevoli. Il nome del paese (l’antico Portus Naonis) deriva dal fiume Noncello, un corso d’acqua navigabile attraverso il quale scorrevano le ricchezze rinascimentali della città.

I palazzi affrescati e sbiaditi che fiancheggiano l’elegante curva di Corso Vittorio Emanuele II da Piazza Cavour alla cattedrale attestano l’antica importanza della strada e fungono da affascinante museo all’aperto contemporaneo. Lo storico paesaggio stradale è fiancheggiato da una catena quasi ininterrotta di portici coperti, e brulica di negozi eleganti e caffè affollati, ricordando che questa è una città giovane e sociale. Di certo, mentre ti stai godendo un buon caffè, potrai tranquillamente giocare sul telefono agli slot gallina oppure ammirare il paesaggio.

Corso Vittorio Emanuele II

È una strada molto lunga e bella sotto ogni aspetto: storica, pulita e ordinata, con bei negozi e caffè. Corso Vittorio Emanuele II è la via principale del centro storico di Pordenone. Il corso relativamente sinuoso della strada invita a passeggiare all’ombra dei suoi portici, rendendola un percorso ideale per la passeggiata locale (una piacevole passeggiata, da fare soprattutto la sera nelle città italiane).

Parco San Valentino

Per essere nel mezzo della città, questo parco è abbastanza grande. Sono disponibili percorsi per la corsa, postazioni per esercizi e un parco per bambini recentemente rinnovato. Questo parco è fantastico per bambini, adulti e tutti gli altri, con un piccolo laghetto pieno di anatre e pesci per gli amanti della natura. Merita una visita!

Campanile San Marco

Il canneto quadrato è alleggerito da lesene e pilastri angolari che terminano in archi ciechi fino al sesto pieno, fino al blocco superiore, scandito da ricche decorazioni orizzontali. Un dado si trova sopra la cella campanaria e ancora sopra la cuspide ottagonale.

Duomo Concattedrale di San Marco

Si tratta di un’architettura semplice ma imponente situata nel centro storico della città. Serve anche come punto di riferimento perché può essere visto da quasi ovunque in città. Prova a catturarlo in un pomeriggio di fine estate per vedere come una semplice combinazione di architettura locale e natura può creare uno spettacolo magico.

Museo d’Arte di Pordenone

Il Museo d’Arte di Pordenone è ospitato nello storico Palazzo Ricchieri nel centro della città. Il Palazzo è una delle strutture più antiche della città ed è stato costruito nel 1970 per ospitare il Museo Civico d’Arte. Le decorazioni ad affresco ed i soffitti in legno a cassettoni dell’edificio sono in ottime condizioni. Il Museo ospita una collezione di arte moderna dal XIV al XIX secolo. In ordine cronologico, la mostra inizia al secondo piano. Esponevano le più antiche sculture lignee e litiche, pitture murali di fine Trecento, opere degli intagliatori quattrocenteschi Domenico e Giovanni Mioni, e alcune testimonianze del rinascimento friulano.

Di particolare pregio le opere di Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone. Il percorso prosegue con opere del Seicento e Settecento, oltre a un’ampia raccolta di opere di Michelangelo Grigoletti. Completa l’esposizione una sala con altri affreschi tardotrecenteschi provenienti dal Palazzo, oltre all’esposizione di pregevoli tavolette lignee coeve dal soffitto, provenienti da un’attigua casa padronale.

Chiesa Santissima Trinita

La Chiesa della Santissima Trinità è il nome completo, ma è anche conosciuta e registrata come tale. Risale al XVI secolo ed ha pianta ottagonale con copertura piramidale e pianta circolare. È molto ben tenuto, ma alcuni affreschi interni sono rovinati. Il Diluvio universale e il Sacrificio di Isacco sono raffigurati in due bellissimi affreschi. Quattro bellissime icone bizantine sono state poste dietro il presbiterio, a due a due dal crocifisso. Per la protezione della liturgia latina, qui puoi assistere alla messa in rito latino gregoriano romano. Sulla destra c’è un piccolo giardino decentrato con fiori.




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