PORDENONE – Questa mattina, 13 ottobre, è stato presentato in Comune a Pordenone il progetto della nuova caserma dei Vigili del Fuoco che sorgerà in Comina, al posto della vecchia caserma Monti.
Presenti il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore all’urbanistica Cristina Amirante, il prefetto Domenico Lione, il comandante dei Vigili del Fuoco di Pordenone Giovanni Greco e l’ing. Luca Ernesto Iovino del Provveditorato Opere Pubbliche.
Come spiegato dall’assessore Amirante, la caserma Monti sarà un esempio rappresentativo di rigenerazione urbana che non consiste solo nel recupero fisico dei fabbricati, ma piuttosto darà vita ad un’infrastruttura ad oggi quasi del tutto vuota. Il progetto della nuova caserma riqualifica anche l’area circostante di Comina e del Paradiso.
Afferma l’assessore: «Il masterplan urbanistico, recepito dal piano regolatore, prevede la possibilità di realizzare la suddetta caserma e di edificare nuove aree che andranno a disposizione dell’Agenzia del Demanio e dei Ministeri, per ospitare archivi e palazzine necessarie per svolgere attività nel pordenonese.
All’interno della riqualificazione si prevedono nuove vie di comunicazione, l’allargamento della strada che conduce a Roveredo per realizzare la pista ciclabile, ampie fasce verdi di assorbimento dell’inquinante e superfici permeabili che garantiscano la permeabilità delle acque meteoriche durante gli eventi atmosferici più significativi».
Il prefetto Lione ha lodato la sinergia che si è venuta a creare tra gli attori di questo progetto, che viene incontro alle esigenze ormai improrogabili di una caserma dalle dimensioni decisamente sacrificate, situata in un’area densamente abitata e prossima a vari istituti scolastici. Infatti, trasferire il comando in una zona periferica, porterà ad interventi più rapidi e sicuri.
La nuova caserma, i cui lavori di realizzazione partiranno ad inizio 2023, è stata presentata dal comandante Greco, che si è detto grato che Prefettura, comando dei Vigili del Fuoco, Demanio e Comune di Pordenone abbiano collaborato portando a quest’ottimo risultato che si attendeva da oltre 20 anni. «Attualmente – spiega – la nostra caserma si sviluppa su 8.700 mq e, nonostante i vari lavori di ristrutturazione fatti, soffre per la mancanza di almeno altri 1.000 mq per autorimesse, uffici, magazzini ed aule didattiche.
A tutte queste criticità, va sommato l’incremento dei nostri interventi negli ultimi 10 anni, aumentati del 21%. Si capisce bene che l’avvio del Masterplan su terreni demaniali messi a disposizione dall’amministrazione comunale, è stato accolto come un evento eccezionale».
L’area a disposizione in Comina, strategica per il servizio pubblico dei Vigili del Fuoco, si estende su ben 33.000 mq su cui sorgeranno edifici logistico operativi, amministrativi, una torre, una stazione di servizio ed un’autorimessa. Un ampio cortile di 20.000 mq consentirà comodi spazi di manovra.
Afferma il sindaco Ciriani: «Una splendida notizia per la nostra città che, potendo intercettare finanziamenti dello stato per realizzare una nuova caserma dei Vigili del Fuoco, garantisce loro maggior operatività e funzionalità.
Allo stesso tempo verrà dato respiro alla zona del centro studi, su cui sorge l’attuale caserma, che sarà oggetto della realizzazione di una scuola superiore da parte dell’ex Provincia e della costruzione – in futuro – del nuovo terminal bus per gli studenti. Da anni si avvertiva il problema dell’interferenza tra mezzi di soccorso e presenza di scuole a distanza ravvicinata ma con questa soluzione paiono messe d’accordo diverse neccessità».