Presentato il video del Sistema Pari Opportunità di Pordenone

PORDENONE – Il sistema delle Pari Opportunità di Pordenone si compone di tanti organismi, come ben spiegato nell’accattivante video presentazione dell’organo, proiettato stamattina, 13 febbraio, in conferenza stampa alla presenza dell’assessore comunale alle Pari Opportunità Guglielmina Cucci, della presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Pordenone Chiara Cristini.

Quali sono e cosa fanno esattamente gli organismi di parità di Pordenone? Come si possono contattare e come si può collaborare? Per rispondere a queste domande e per avvicinare la cittadinanza e le giovani generazioni ai temi delle pari opportunità tra uomini e donne, la Commissione Pari Opportunità del Comune di Pordenone, con il supporto dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pordenone ha pensato ad un video d’animazione dedicato alla “galassia delle pari opportunità”.

Realizzato da Sara Pavan e Alessia Agostinis, collaboratrici del PAFF!, il video – che unisce la chiarezza e immediatezza di contenuto a un aspetto emozionale – è disponibile sul sito del Comune e potrà essere utilizzato anche con finalità didattiche, per introdurre il tema della parità di genere e i suoi principi normativi.

«L’obiettivo del video – spiega la presidente della Commissione, Chiara Cristini – è quello di mettere a disposizione una mappa che aiuti le persone a orientarsi tra le diverse istituzioni che lavorano per promuovere le pari opportunità tra uomini e donne, per capire cosa fanno e come si possono contattare. Ciò può anche contribuire a valorizzare la presenza femminile in città e accelerare il conseguimento della parità in tutti gli ambiti della società».

La Commissione Pari Opportunità si è insediata il 4 luglio 2022 ed è costituita da 13 persone, designate dal Consiglio Comunale, dalle Parti sociali, dall’ordine dei giornalisti, dai centri antiviolenza, dalle associazioni femminili, dalla Consigliera di parità di area vasta e da una rappresentante della Consulta degli studenti.

L’organismo, come prevede il Regolamento istitutivo, si propone di favorire l’effettiva attuazione dei principi di uguaglianza e di parità tra i cittadini, promuovere la cultura delle pari opportunità sensibilizzando le persone di entrambi i generi alle responsabilità familiari e attivare gli strumenti per facilitare e valorizzare la partecipazione delle donne della città alla vita sociale, culturale, economica, politica e amministrativa della comunità e sostiene progetti antiviolenza e psicologica nei confronti delle donne.

«Sono temi e realtà – commenta l’assessore alle Pari Opportunità Guglielmina Cucci- che non solo costituiscono i nostri attrezzi da lavoro, ma che vorremmo portare sempre più vicini alla gente, perché ci investono nella vita di tutti i giorni e sono un termometro del grado della nostra democrazia. Dove non c’è parità compiuta tra i generi, non può esserci democrazia compiuta e completa. Pordenone ha strutturato un lavoro di rete e di sistema che si sta consolidando sempre più, anche attraverso progettualità come Petra, percorsi territoriali di parità».

In questi due anni di attività, la Commissione pari opportunità ha rafforzato le sinergie con l’assessorato e si è proposta come “cerniera” tra la comunità e l’Amministrazione, mettendosi in ascolto delle esigenze, delle aspettative, delle trasformazioni in atto ed emergenti, proponendo progettualità, linee di approfondimento volte a rendere Pordenone una città a misura d’uomo, ma anche di donna.

Ha dunque privilegiato un ruolo “tecnico” che ha portato a importanti sinergie con l’assessorato e il territorio. Tra le iniziative, si ricordano il percorso di collaborazione in atto con la Consulta degli studenti per promuovere la conoscenza dei principi di parità nelle scuole superiori, gli incontri realizzati con gli Ordini professionali dedicati alla certificazione di genere, l’attenzione ai temi della medicina di genere e il supporto a tutte le iniziative volte a superare gli stereotipi, contrastare la violenza, ma anche a valorizzare la componente femminile della città.

Per essere aggiornati sulle attività della Commissione, che si riunisce una volta al mese, si può seguire la pagina dedicata sul sito del Comune di Pordenone. Per chi vuole prendere parte ai lavori della Commissione, è possibile presentare una manifestazione di interesse inviando la propria candidatura entro il 4 marzo, in risposta all’avviso pubblicato per la sostituzione di un componente, da nominarsi da parte del Consiglio comunale.




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