Rivoluzione viabilità cittadina, via Pola sarà a doppio senso di marcia

PORDENONE – Via Pola sarà a doppio senso di marcia. I tempi non saranno immediati, ma si tratta di una rivoluzione per la mobilità cittadina e avviene dopo i cambiamenti che hanno interessato viale Marconi. “Innanzitutto – sottolinea l’assessore alla Mobilità Cristina Amirante – occorrerà aprire una trattativa con Rete ferroviaria italiana per l’acquisto degli immobili, fatiscenti, del Dopolavoro ferroviario. Avevamo iniziato un confronto prima della pandemia che ora, spero, possa riprendere. Vorremmo che l’immobile venisse acquistato dal Comune per poi demolirlo.

Nell’area intendiamo realizzare un sovrappasso, complanare alla linea ferroviaria, per essere utilizzato da chi deve raggiungere la zona dell’hotel Santin e della Fiera. Avrebbe una lunghezza di circa 100 metri e terminerebbe poco prima del parcheggio Marcolin. Via Pola diventerebbe, quindi, a doppio senso di circolazione, esattamente come via Oberdan, sino al Mulino. Questo per rendere meno complicato, soprattutto negli orari di punta, il raggiungimento della stazione ferroviaria, del quartiere di Rorai Grande o del Bronx per di chi arriva da viale Treviso e da viale delle Grazie”.

Per chi esce da via Cappuccini dovrebbe essere realizzata una rotatoria che permetta di smistare il traffico sia verso la stazione che verso il Bronx o la zona della Fiera. E ne è prevista un’altra in via Oberdan, nell’area del terminal dei bus, all’intersezione con via Mazzini, che eliminerebbe l’attuale semaforo, mettendo in sicurezza l’uscita dei mezzi dalla stazione.

“I tempi di intervento non saranno immediati – riprende Amirante – ma le idee ci sono già e, in alcuni casi, anche i progetti. È attorno a uno degli assi stradali più trafficati che si concentrano i progetti dell’amministrazione, in linea con il Piano urbano della mobilità sostenibile”. I tempi non saranno brevi perché, prima di attuare qualsiasi altro tipo di modifica viaria importante, dovranno essere effettuati altri interventi che riguarderanno largo San Giovanni, piazza Risorgimento, via Oberdan, Damiani e via della Ferriera.

Si pensa anche all’alleggerimento del traffico su via Dante e viale della Libertà oltre, in un’altra zona del ring, alla migliore condizione di uscita dei mezzi da via Damiani e via della Ferriera, per sgravare via De Paoli e corso Garibaldi. Amirante pensa a una rotonda, che, da una parte, consentirebbe ai veicoli di andare verso il quartiere di Rorai Grande; dall’altra, per chi arriva dal quartiere, di immettersi in sicurezza su via Oberdan.




Condividi