PORDENONE – La storica Villa Cattaneo a Pordenone, ha fatto da suggestiva cornice alla cerimonia del passaggio del martello, per il Rotary Pordenone, tra la presidente uscente Giovanna Santin (prima donna alla presidenza del club) e il presidente entrante Alberto Quagliotto.
Questo, alla presenza di oltre 100 persone tra soci, familiari ed autorità.
Nel corso della cerimonia la presidente uscente Santin, ha ricordato le tappe che hanno contraddistinto la sua annata ed i molti service svolti ringraziando tutti i soci, ed in particolare i membri del direttivo, che le sono stati vicino nei numerosi impegni sociali e nei service. “Sono orgogliosa” ha sottolineato Giovanna Santin “ di essere Rotariana “perché ti fa sentire bene, aiuta a cresce, rigenera, ti rende utile, cura l’anima, e ti permette di coltivare amicizie meravigliose”.
Ricevendo il martello e il collare Alberto Quagliotto si è così espresso “Sono emozionato ma ancor più felice di potermi dedicare, con questo incarico, al servizio della città, in particolare di ricevere il martello da Giovanna, non solo perché è stata la prima donna presidente del Club, ma soprattutto perché ne ho sempre ammirato l’apertura mentale e la generosità, che sono anche le caratteristiche di questa città”.
Ecco, un breve curriculum di Quagliotto: nato a Castelfranco Veneto 15.3.1965, laurea in giurisprudenza Università degli studi di Padova, Laurea in diritto canonico alla pontificia università San Tommaso in Urbe, avvocato della Rota Romana. Dopo una breve esperienza come segretario comunale, dal 1997 al 2007 è stato vicedirettore circondariale di Treviso, dal 2007 a oggi direttore della casa circondariale di Pordenone. Sposato con Giada e padre di due gemelle.
Presenti alla cerimonia il sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore alla Cultura Pietro Tropeano, l’assistente del Governatore del Distretto 2060 Pietro Rosa Gastaldo, i presidenti del Rotary Club del territorio e i presidenti delle associazioni Lions, Fidapa InnerWheel, Soroptmist.