SAN VITO AL T. – I Carabinieri di San Vito al Tagliamento hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone D.L., 41 anni, residente a Udine, ritenuto responsabile del reato di furto continuato in danno di un’impresa edile di San Vito al Tagliamento.
L’uomo, che da questa primavera lavora alle dipendenze della stessa ditta con la qualifica di operaio, approfittando della propria posizione si era appropriato, in più riprese, nel periodo aprile/luglio 2016, di diverse centinaia di metri di cavi e componenti elettrici in rame oltre che di alcuni attrezzi da lavoro custoditi in magazzino, per un valore complessivo di 5.000 euro circa.
Avviate le indagini dopo la denuncia presentata dal titolare dell’impresa, che con il trascorrere del tempo si era accorto degli ammanchi, i Carabinieri hanno monitorato i movimenti del dipendente raccogliendo sufficienti elementi per ritenere fondati i sospetti sul suo operato.
La conclusiva perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’indagato ha permesso, infine, di recuperare buona parte della refurtiva corrispondente a circa 100 kg. di cavi elettrici in rame, un flessibile e diversi altri componenti elettrici industriali, del valore complessivo di circa 3.000 euro.
Il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e sarà, nei prossimi giorni, restituito al legittimo proprietario.