PORDENONE – Dopo l’ex comandante della polizia locale, Stefano Rossi, la lista Ciriani – Pordenone Cambia svela i nomi di altri tre candidati al consiglio comunale per le prossime elezioni. Anzi, candidate. Si tratta infatti di tre donne che tingono di rosa la compagine a sostegno del sindaco. Si tratta della titolare di un’edicola storica in centro città, Antonella Feletto, del medico Maria Luisa Casucci e dell’avvocato Anna Tomasini.
Feletto ha spiegato così la sua corsa al Municipio: «Credo di avere propensione all’ascolto e desidero dar voce alle attività commerciali di Pordenone, facendo tutto il possibile per fare da tramite tra loro e le istituzioni locali. Ho apprezzato l’operato di Ciriani e credo sia una garanzia per il prossimo mandato»
Tomasini, invece, ha espresso l’aspirazione a «portare le mie competenze giuridiche al servizio della città, dei cittadini e all’interno dell’amministrazione comunale». Consulente legale di un’associazione nazionale a tutela della proprietà immobiliare, mediatore civile e membro del consiglio d’amministrazione dell’Interporto, Tomasini svolge inoltre attività di volontariato nelle case di riposo della città ed è componente del direttivo di un’associazione culturale.
Casucci, invece, è volontaria della biblioteca Turchet di Rorai e componente del direttivo Fidapa, la federazione italiana donne, arti, professioni e affari. «Mi candido con la lista Ciriani – ha spiegato – per difendere e diffondere la cultura, perché sia strumento di coesione e patrimonio condiviso e accessibile a tutti. La cultura deve essere inclusiva, non può essere appannaggio di pochi. Mi auguro di poter trasformare queste idee in progetti concreti».
«Per noi – ha commentato il sindaco Ciriani – la presenza femminile in lista non è una questione d’obbligo giuridico o di circostanza, ma è la necessità di mettere in evidenza la professionalità e le capacità delle donne di Pordenone che hanno dato e danno un contributo fondamentale allo sviluppo della città».
Come detto, con la lista Ciriani – Pordenone cambia, si candida anche l’ex comandante Rossi, ora dirigente in Regione nel settore sicurezza. «Una candidatura – ha detto il diretto interessato – in continuità con il lavoro fruttuoso già svolto assieme al sindaco per la sicurezza e la vivibilità del territorio».