VALVASONE ARZENE – Da azienda agricola ad impresa che spazia in più settori. Un’eccellenza tra le eccellenze è nata in via Maggiore 54/1, a San Lorenzo di Valvasone Arzene.
Un salto di qualità importante quello compiuto dall’imprenditore Cesare Bertoia, presidente della filiera agroalimentare di Confindustria Alto Adriatico e rappresentante della quinta generazione di una famiglia consortile le cui origini (nobiliari) risalgono al 1300.
Innovazione, cultura, tradizioni, amore e passione per la propria terra sono custodite in un angolo agreste del Friuli Occidentale. Con una propensione altamente turistica, all’interno del complesso di Casato Bertoia sono state realizzate un’area camper per soste notturne e diurne, nonché per vacanze a contatto con la natura, un ampio parco verde interamente recintato, un’area shopping ed un’area degustazione.
All’interno degli ampi tenimenti si trovano le colture biologiche a pieno campo e, annesso al complesso di Casato Bertoia, il moderno laboratorio per la trasformazione diretta delle produzioni frutticole e orticole.
La nuova concezione imprenditoriale di Cesare Bertoia spazia tra orti biologici, laboratori di trasformazione “green”, area shopping, area degustazione, parco verde, area camper, arena dedicata agli eventi ed iniziative culturali.
ORTO BIO – La filosofia che da sempre contraddistingue Cesare Bertoia è la ricerca del massimo equilibrio con la natura. “Rispettare l’ambiente e praticare un’agricoltura sostenibile, secondo i protocolli della certificazione biologica – afferma l’imprenditore – ci premia con risultati d’eccellenza, che esprimono sapori e qualità d’altri tempi. Selezioniamo le piante e le facciamo ruotare, così da consentire ai terreni di rigenerarsi e mantenere il proprio equilibrio e fertilità. Tutti i concimi sono esclusivamente di origine organica”.
RACCOLTA E TRASFORMAZIONE – La raccolta esclusivamente a mano dei prodotti freschi avviene in brevissimo tempo e al punto esatto di maturazione desiderato. “Questo – chiarisce Bertoia – per consentire ai prodotti della nostra terra di essere rapidamente trasformati, mantenendo al massimo le caratteristiche organolettiche. Frutta e verdura, rigorosamente bio, vengono poi lavorati da freschi nel nostro laboratorio di trasformazione”.
Tutti i prodotti vengono raccolti manualmente così da preservare l’integrità del prodotto fresco. Non solo. “Si evitano lacerazioni e danni – aggiunge l’imprenditore – che possono compromettere la qualità.
Anche la fase di mondatura avviene manualmente per un ulteriore controllo visivo approfondito degli ortaggi. Per alcuni prodotti pure la porzionatura viene eseguita a mano, come nel caso della 5° Generazione la nostra giardiniera in agrodolce”.
I PRODOTTI DELLA TERRA – Creme, composte e confetture extra vengono lavorate sottovuoto, nel laboratorio, a vapore a bassa temperatura. Solo ingredienti naturali e percentuali di frutta e verdura impiegate, a seconda della tipologia, dal 50 sino al 99 per cento come per La Rossa, la nostra Passata di Pomodoro. Tutto ciò per offrire un vero concentrato di sapori e di natura. Il laboratorio è anche il luogo dell’attenta ricerca e sviluppo di Casato Bertoia: lavorazioni, abbinamenti ed ingredienti per esaltare i gusti ed offrire sempre l’eccellenza dell’orto biologico.
CULTURA GREEN – “Abbiamo scelto di essere ecosostenibili fin dalle fasi del progetto della nostra azienda. Utilizziamo – evidenzia Bertoia – le acque pure di risorgiva per irrigare le nostre coltivazioni, ponendo attenzione salvaguardando il risparmio idrico con le ali di pacciamatura. Non solo: l’impianto fotovoltaico sostiene i consumi elettrici del laboratorio di trasformazione e dell’impianto di irrigazione dell’orto bio. Particolare attenzione è riservata anche al packaging, vengono utilizzati infatti di materiali completamente riciclabili (cartone, vetro e carta).
NUOVA LINEA BIO – Con soddisfazione si è presentata in anteprima la nuova linea “CASATO BERTOIA BIO”, interamente biologica, per la conservazione in modo naturale, senza aromi o conservanti o coloranti, ideale per dieta vegetariana, senza glutine e senza lattosio. Una dozzina le etichette dai gusti veramente unici!
AREA DEGUSTAZIONE – Sul tavolo una tavolozza di essenze autoctone su cui vengono disposte le varie prelibatezze di Casato Bertoia per una degustazione guidata e curata al fine di elevare emozioni e sensazioni attraverso tutti i sensi, dal gusto all’olfatto, dalla vista al tatto.
AREA SHOP – Una graziosa area espositiva di tutta la produzione Casato Bertoia con la possibilità di acquistare i prodotti direttamente in Azienda e di personalizzare confezioni per eventi, ricorrenze oltre che per le imminenti festività natalizie.
AREA CAMPER – Immersa nella natura della campagna friulana, recentemente è stata realizzata un’area camper. Privata e completamente recintata, è immersa in una lussureggiante e curatissima campagna vicina ai caratteristici magredi, a borghi e castelli medioevali, a luoghi storici e ricchi d’arte. E’ stata già inserita nella guida “Strada del Vino e dei Sapori FVG” di Promoturismo Fvg e, in un contesto legato anche al gusto, nell’inserto “Le Guide ai sapori e ai piaceri” del quotidiano “la Repubblica”. “Da qui – fa notare Bertoia – è possibile effettuare passeggiate ed escursioni in bicicletta. Annesso e fruibile, tra l’altro, c’è un vasto parco verde ricco di varietà arboree autoctone”.
INIZIATIVE CULTURALI – Gli ampi spazi di Casato Bertoia hanno già accolto eventi musicali e letterari, raduni d’auto e moto d’epoca, mostre d’arte e visite guidate, percorsi naturalistici e didattici nei vigneti e nelle coltivazioni biologiche. Un ricco programma di eventi è atteso per i prossimi mesi e sarà consultabile attraverso l’app e il sito internet, di nuovissima concezione, fortemente voluti dall’imprenditore.
“La nostra mission – puntualizza Cinzia Francesca Botteon, curatrice di mostre ed eventi – vuole anche essere quella di promuovere il territorio dal punto di vista turistico, sfruttando gli ampi spazi di Casato Bertoia ma anche ciò che li circonda. Il 5 dicembre è in programma un appuntamento, alle 16, a Casato Bertoia. Da lì, a piedi, raggiungeremo l’Antica Pieve di San Lorenzo, dove all’interno sono custoditi affreschi del ‘500, per ascoltare il concerto con brani natalizi dell’Orchestra a plettro Sanvitese”.
IL PLAUSO DEL SINDACO – “Quello di Casato Bertoia è uno dei primi progetti seguiti da me, personalmente, dopo la fusione dei comuni di Valvasone e Arzene”, ha puntualizzato il sindaco Markus Maurmair. “Solo unendo le forze tra pubblico e privato è possibile realizzare grandi progetti e, al di là dei percorsi ciclabili che accompagneranno il turista alla scoperta del nostro territorio, l’idea della produzione biologica sono certo che avrà un ottimo successo”.