Un sito web di comparazione prezzi per le spese condominiali, dalle manutenzioni ordinarie a quelle straordinarie: si chiama Quadrello.it ed è il primo portale gratuito italiano a offrire questo servizio, consentendo alle 15 milioni di famiglie italiane che vivono in condominio di valutare in maniera rapida, semplice e trasparente il miglior fornitore al miglior prezzo, senza trascurare la qualità.
Tutte le persone, anche chi non abita necessariamente in un condominio, possono verificare la migliore offerta dei molteplici servizi presenti sulla piattaforma, dalle pulizie alla manutenzione degli ascensori, il giardinaggio, gli elettricisti e altro ancora.
L’ideatore è Luca Zanotti (nella foto a destra, al suo fianco il responsabile marketing Mathias Filippi), 26 enne di Dalmine, che ha sviluppato l’idea dopo l’incontro con un amministratore condominiale: “La lampadina si è accesa nel 2015 – spiega Luca – poi col tempo è diventata realtà, ufficialmente da giugno dell’anno scorso. Tutto è nato a Bergamo, anche se ben presto abbiamo allargato i test sull’efficacia del servizio che andavamo a proporre anche alle province di Milano, Monza Brianza e Brescia. Da pochi giorni, poi, c’è anche un’altra grande novità ovvero la nascita della rete vendita Italia attraverso la quale puntiamo a trovare aziende che ci diano fiducia su tutto il territorio nazionale per arrivare presto nelle case di tutti gli italiani”.
“Il primo passo è stato proporre il prodotto alle aziende – spiega Luca – Devo ammettere che da subito abbiamo trovato un’ottima risposta dalle imprese che con entusiasmo hanno deciso di far parte del progetto. Ognuna carica sul portale il proprio profilo aziendale e compila una pagina personale di offerta che viene incrociata con le richieste dell’utente. Con poche semplici informazioni chiunque può ottenere dei preventivi in tempo reale su Quadrello.it. Bisogna chiarire che sul sito non si contrattualizza nulla, il nostro unico obiettivo è fare incontrare domanda e offerta: l’utente da Quadrello.it avrà solamente un’indicazione del costo del servizio ricercato e se di suo gradimento si metterà in contatto diretto con l’azienda per fissare un appuntamento con sopralluogo”.
“Considerato che circa il 60-70% degli utenti della rete fa uso di comparatori di prezzo – conclude Luca – credo che il nostro potenziale possa rivelarsi estremamente concreto. In termini geografici, allargando i nostri orizzonti con la rete commerciale diffusa in tutte le regioni italiane, e introducendo nei prossimi mesi nuove categorie di comparazione, garantendo a imprese e utente finale la massima efficacia”.
Fonte: Bergamonews.it (Luca Samotti)