PORDENONE – E’ stata un grande successo la 38^edizione di Ortogiardino, Salone della floricoltura, orticoltura, vivaismo che si è chiuso domenica 12 marzo alla Fiera di Pordenone. Raggiunti gli obiettivi di Pordenone fiere con uno final e che attesta un aumento medio del 13% rispetto all’edizione del 2016.
Un pubblico eccezionale, che conferma Ortogiardino come la manifestazione più importante per gli appassionati di giardinaggio e dell’architettura del verde di tutta Italia. Importante la quota di visitatori stranieri (12% del totale) che soprattutto nei weekend sono arrivati a Pordenone da Slovenia, Croazia e Austria con viaggi organizzati dalle agenzie o singolarmente. Il presidente di Pordenone Fiere Renato Pujatti ha voluto esprimere la sua soddisfazione per il successo di Ortogiardino complimentarsi con lo staff e con tutti i collaboratori che hanno contribuito alla manifestazione.
“Un risultato che, sommato a quello ottimo di Cucinare (Salone dell’enogastronomia che si è tenuto alla Fiera di Pordenone 15 giorni fa ), sembra portare una ventata di ottimismo alla Fiera di Pordenone ma non solo. Se la Fiera è un indicatore dell’andamento del mercato forse questi dati possono far ben sperare in una ripresa dei consumi per Pordenone e il suo territorio”. “Proprio per portare ancora di più sul territorio la ricaduta economica positiva di Ortogiardino è stata avviata una collaborazione con l’amministrazione Comunale sfociata nella realizzazione in piazza XX Settembre del Bosco delle Farfalle e nella distribuzione a tutti i visitatori di Ortogiardino di un coupon per la visita alle proposte culturali in città a prezzi vantaggiosi – continua Pujatti – i risultati di questo esperimento dalle prime indicazioni che ho ricevuto mi sembrano lusinghieri”.”
Ortogiardino si conferma anche salone di riferimento per l’architettura del paesaggio italiana e lo dimostra l’ottimo livello dei 12 giardini che hanno partecipato alla 6^ edizione del Festival dei Giardini, evento nell’evento, che grazie ad un format unico nel panorama fieristico italiano stimola il lavoro sinergico di architetti paesaggisti sul fronte progettuale e vivaisti in fase realizzativa. Uno su tutti è stato particolarmente apprezzato dai visitatori che con il loro voto lo hanno eletto “il giardino più amato di Ortogiardino 2017”. Si tratta del Giardino n. 10 “Assuefacente Verde” progettato da Arkadia Sas di Regeni Alice e realizzato da al pad. 7 da Agrieco di Gigante Maurizio e Nievo (altri sponsor Coms, Linea Inox, Rotogreen, Modaluce, Deana, Dedon, Verde Verticale.
I visitatori hanno particolarmente apprezzato la spettacolarità con cui è stato interpretato il tema della metamorfosi assegnato ai partecipanti del festival 2017, grazie all’uso accurato di piante e arredi da esterni il giardino invitava a vivere in pieno relax il contatto con la natura per trovare anche dentro ognuno di noi la nostra personale metamorfosi verso il benessere. Al secondo posto si è classificato il Giardino n. 11 “Il Giardino da vivere“ progettato da Giacomo e Stefania Candiussi e al terzo posto il Giardino n. 3 “Sovrumani silenzi e profondissima quiete“, progettato da Federico Talice e Pierluca Tondo.
La premiazione degli architetti progettisti e dei vivaisti realizzatori dei 12 giardini del festival e la proclamazione del giardino più votato si è tenuta proprio domenica in un tripudio di verde e colori e alla presenza dei vertici di Pordenone Fiere e del direttore artistico arch. Giovanna Bellotto. Il successo di Ortogiardino è merito anche del ricco programma di eventi collaterali che hanno fatto da contorno ai giardini e allo shopping verde dei visitatori.
Il Giardino delle Meraviglie , curato da Lucia Minotto, anche quest’anno ha intercettato i gusti dei visitatori proponendo un’originale mostra di arredi e decori per giardini e terrazzi realizzati da artigiani e piccole aziende. Regina incontrastata anche di questa edizione del Salone è stata l’orchidea, protagonista della storica mostra mercato a lei dedicata “Pordenone orchidea” realizzata anche quest’anno grazie all’appassionato lavoro di Guido De Vidi.
Quest’area si sta sempre più trasformando in un contenitore di eventi culturali e proprio qui sono stati assegnati gli Oscar dei Fiori a 4 persone che amano particolarmente i fiori e lo hanno dimostrato attraverso in campi diversi: la coltivazione, la pittura, la fotografia il giornalismo botanico.
Sempre molto affollato anche il Mercato di Campagna Amica organizzato da Coldiretti Pordenone con i prodotti dell’agricoltura a km 0 e particolarmente nell’ultimo weekend quando sono state messe in vendita le Caciotte Solidali fatte con il latte di Amatrice: il ricavato andrà a favore della ricostruzione di quelle terre. La vera novità di questa edizione di Ortogiardino è stato l’evento ART LOVES NATURE un programma di dimostrazioni, incontri, sfilate, concorsi organizzato da NaturArt di Lara Buonavita e Katia Turchetto, che ha come obbiettivo presentare un nuovo modo di vivere l’arte come espressione del mondo naturale.
Il tempo di smantellare i giardini e il 25, 26, 27 marzo padiglioni 7-8-9 della Fiera di Pordenone riapriranno per accogliere la nuova manifestazione dedicata alla ristrutturazione, al risparmio energetico alla bioedilizia: Eco Casa Energy.