Alessandro Basso (FdI): no ai tagli delle classi primarie in regione
FVG – Parte dal Gruppo consiliare FVG di Fratelli d’Italia la richiesta, depositata attraverso interrogazione, che la Giunta regionale intervenga per garantire il diritto allo studio degli studenti della Regione Friuli Venezia Giulia.
Appreso, infatti, che l’ufficio Scolastico Regionale del FVG avrebbe in previsione il taglio di alcune classi prime in alcuni plessi scolastici del territorio regionale, il Consigliere di Fratelli d’Italia Alessandro Basso si è fatto immediatamente portavoce delle istanze di studenti e famiglie affinché si scongiuri l’ipotesi che, con questi tagli, alcuni bambini si vedano esclusi dalla possibilità di frequentare la scuola scelta, prospettando alle famiglie difficoltà di gestione.
«Tali cancellazioni –spiega Basso-, oltre ad influire su organico e organizzazione interna, non tengono conto dello scenario determinato dalle misure di distanziamento e di prevenzione per la situazione pandemica in corso, che impone una maggior distribuzione di spazio all’interno delle classi e conseguentemente un minor numero di alunni per classe, sì da garantire una riapertura delle scuole a settembre in totale sicurezza».
Nell’interrogazione, che verrà discussa nel prossimo Consiglio regionale di metà maggio, il Gruppo di Fratelli d’Italia attenderà quindi la risposta della Giunta, auspicando un suo intervento al fine di ottenere un ripensamento organico sul provvedimento emanato dall’ufficio Scolastico Regionale del FVG, per favorire la stabilità del sistema scolastico regionale, il mantenimento di tutte le sezioni e la continuità di funzionamento dei plessi scolastici di Scuola Primaria del territorio regionale.