FVG – “La Giunta regionale ascolti l’appello per l’autonomia del Cro di Aviano che si leva sempre più forte al di là i partiti e coinvolge professionisti e società civile. Il senso di responsabilità invocato dal presidente Fedriga eviti alla sanità di diventare oggetto di scontri politici o lotte di potere interne alla maggioranza, a discapito dei cittadini e del territorio”. Il segretario della federazione del Partito democratico di Pordenone Fausto Tomasello interviene sui timori di accorpamento del Centro di riferimento oncologico di Aviano all’Azienda sanitaria del Friuli occidentale.
“Nella stesura definitiva del piano oncologico regionale – precisa Tomasello – vanno scongiurate pseudo-razionalizzazioni che compromettano l’eccellenza dell’Istituto e la qualità dei servizi offerti. Sia garantito che gli interventi chirurgici da effettuare all’istituto avianese e al Santa Maria degli Angeli, come quelli a stomaco, polmone, fegato ed esofago, non vengano centralizzati a Udine, ma continuino ad essere effettuati anche nell’area pordenonese”.
“Bisogna che il CRO e l’ospedale Santa Maria degli Angeli entrino finalmente a far parte dell’area universitaria, per attrarre specializzandi e nuovi medici, e per assicurare nel futuro il livello della sanità pordenonese”.