FVG – Si svolgono in Friuli Venezia Giulia le elezioni per la scelta del nuovo presidente della Regione e per rinnovare il consiglio regionale. I seggi sono aperti domenica 29 dalle 7 alle 23, mentre lo spoglio elettorale è previsto per la mattina successiva.
Quattro i candidati per succedere alla governatrice uscente Debora Serracchiani (Centrosinistra). Si tratta di Massimiliano Fedriga (Centrodestra), Sergio Bolzonello (Centrosinistra), Alessandro Fraleoni Morgera (M5s) e Sergio Cecotti (Patto per l’Autonomia).
I cittadini sono inoltre chiamati ad eleggere i consigli di 19 Comuni. In provincia di Pordenone sono Brugnera, Fiume Veneto, Polcenigo, Sacile, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo, Zoppola, e, nel resto del Fvg, Udine, Fogliano Redipuglia, Faedis, Fiumicello Villa Vicentina, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Martignacco, San Daniele del Friuli, San Giorgio di Nogaro, Talmassons, Treppo e Ligosullo.
Inoltre, voteranno in due referendum per la costituzione di due nuovi Comuni: “Aquileia” mediante la fusione dei Comuni di Aquileia e Terzo di Aquileia e “Villa Raveo” mediante la fusione dei Comuni di Raveo e Villa Santina. Gli elettori interessati alla consultazione, in base ai dati del blocco liste, sono 7.774, di cui 5.238 nei Comuni di Aquileia (2.838) e Terzo di Aquileia (2.400) e 2.536 nei Comuni di Raveo (462) e Villa Santina (2.074).
La popolazione residente in Fvg, secondo il censimento Istat al 31 dicembre 2016, è di 1.219.191 abitanti; pertanto, in base allo statuto della Regione Autonoma che determina il numero di consiglieri (uno ogni 25mila abitanti), i rappresentanti da eleggere saranno 49.
Di questi, due seggi da consigliere regionale sono riservati al presidente eletto e al candidato presidente che si aggiudica il secondo posto per numero di voti validi.
I restanti 47 seggi sono ripartiti tra le cinque circoscrizioni regionali: Trieste eleggerà 9 consiglieri, Gorizia 5, Udine 18, Tolmezzo 3 e Pordenone 12. Il comune di Sappada, da poco aggregato al Friuli-Venezia Giulia, concorrerà per la prima volta, nella circoscrizione di Udine.
Alle urne gli elettori riceveranno una sola scheda di colore azzurro, sulla quale troveranno il nome e il cognome di ogni candidato alla presidenza affiancato dai simboli delle liste sostenitrici.
È possibile segnare il nome del candidato presidente (in questo caso il voto non va a nessuna delle liste che lo sostengono), oppure si può tracciare un segno su una delle liste (il voto vale automaticamente per il candidato presidente al quale il partito è collegato).
In alternativa, l’elettore potrà barrare sia il nome del candidato presidente che una lista a lui collegata. È consentito il voto disgiunto: ogni avente diritto può infatti votare per un candidato alla presidenza della Regione e una lista a lui non collegata. In ogni caso, si può esprimere una sola preferenza per i candidati alla carica di consiglieri regionali.