Google Chrome, guida ad uno dei browser più usati
Google Chrome è attualmente il browser web più utilizzato in assoluto, disponibile sul 60% dei dispositivi collegati a Internet sopravanzando nettamente Mozilla Firefox. Nato nel 2008 si è rivelato ben presto in grado di garantire una navigazione web non solo veloce, ma anche dinamica e sicura. Calamitando utenti anche grazie alla sua compatibilità con qualsiasi dispositivo fisso e mobile.
I collegamenti con l’account Google, permettono a chi ne usufruisce di personalizzare al massimo l’esperienza in rete partendo proprio dalle proprie esigenze, anche grazie ad una lunga serie di estensioni le quali ne vanno ad aumentare le funzionalità di base.
Come funziona Chrome
Una volta installato sul proprio dispositivo, Chrome permette lo sfruttamento dei servizi integrati di Google, usando il proprio account. In tal modo diventa possibile implementare varie piattaforme e applicazioni di Google, a partire da Gmail e Drive.
Alla navigazione online facile e veloce, Google Chrome aggiunge una serie di funzionalità estremamente preziose come la sincronizzazione con YouTube, la memorizzazione delle carte di pagamento, il salvataggio delle password utilizzate sul web in modo da non doverle ripetere ogni volta, la memorizzazione delle carte di pagamento e il download e la condivisione di file. L’installazione di alcune estensioni offre poi la possibilità di aumentare le funzionalità native di Chrome, trasformandolo in un assistente personale per tutte le attività telematiche svolte online.
I requisiti di sistema
Per poter installare Google Chrome sul proprio dispositivo occorre che lo stesso sia dotato dei requisiti minimi di sistema. Il browser risulta compatibile con quasi tutti i sistemi operativi e gli apparecchi elettronici di ultima generazione.
Per quanto concerne i personal computer su cui gira Windows, è necessario disporre della versione 7 o successive, oltre che di processori Intel Pentium 4 o superiori, che siano comunque in grado di supportare la tecnologia SSE2. Su Mac OS occorre disporre almeno della versione X Yosemite 10.10, mentre per Linux Ubuntu è necessaria quella 14.04 a 64 bit.
I migliori plugin messi a disposizione da Chrome
Parlando dei plugins per Chrome, sono veramente tanti. Per citarne alcuni:
1) Google Traduttore, che consente la traduzione nella propria lingua di interi siti web;
2) The Great Suspender, grazie al quale è possibile rimuovere le schede che non vengono aperte da tempo, impedendo che continuino ad impegnare memoria;
3) HTTPS Everywhere, uno strumento prezioso in termini di sicurezza, in quanto regala la sicurezza di navigare sempre sui siti con HTTPS ed evitare in tal modo di sfociare in pagine web contraffatte, predisposte per dare vita ad attività dannose per i navigatori.