Il mondo del lavoro incontra i lavoratori di domani, il 13 e 14 a Trieste

TRIESTE – Presentata la XII edizione del “Salone delle professioni e delle competenze” – ex “Fiera delle professioni”, che verrà organizzata il 13 e 14 dicembre nel Trieste Convention Center del Porto Vecchio. L’evento, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado delle province di Trieste e Gorizia, è realizzato dalla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso la società in house Aries e in collaborazione con l’USR – Ufficio Scolastico Regionale FVG.

La manifestazione che coinvolgerà più di 1.700 studenti, prevede un programma di visita agli stand degli enti, ordini e collegi professionali partecipanti, oltre che la realizzazione di workshop tematici.

​IL MONDO DEL LAVORO STA CAMBIANDO RAPIDAMENTE
“È evidente – ha affermato Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio Venezia Giulia – ormai a tutti e lo abbiamo ribadito durante l’ultima edizione del Festival del Cambiamento, che il mondo del lavoro sta cambiando e che lo fa in continuazione e in modo incredibilmente veloce rispetto al passato.

In questo vortice del mercato del lavoro, che si porta dietro anni di pandemia che hanno accelerato alcuni fenomeni già in corso (pensiamo ad esempio l’accelerazione della digitalizzazione), i ragazzi hanno la necessità, ancora più di un tempo, di orientarsi fra università, corsi post universitari, imprese, enti, al fine di capire quali sono le possibilità che si aprono loro davanti dopo il percorso delle scuole superiori. Possibilità in cui devono tenere conto sicuramente delle proprie attitudini ma avere la consapevolezza degli sbocchi professionali legati alle esigenze del mondo in continua evoluzione”.

LE IMPRESE FATICANO A TROVARE PERSONALE QUALIFICATO
Il mondo delle imprese, dall’altro lato, fatica a reperire sul mercato figure professionali con determinate qualifiche e competenze. Il mondo della domanda e dell’offerta tendono ad allontanarsi e si tratta di una tendenza che inizia ad essere preoccupante in molti settori.

Dagli ultimi dati forniti a novembre da Excelsior sui programmi occupazionali delle imprese rilevati dal Sistema delle Camere di commercio nel Friuli Venezia Giulia saranno programmate 8.370 entrate, mentre complessivamente nel Nord Est saranno 96.100 rispetto alle 431 mila prevista in tutta Italia. Il 64% dei nuovi ingressi nel mondo del lavoro si concentreranno nel settore dei servizi e il 52% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.

“Il dato che preoccupa – conclude Paoletti – è che in 55 casi su 100 le imprese prevedono che avranno difficoltà nel trovare i profili desiderati. Il 32% delle imprese è interessato a giovani con meno di 30 anni, mentre per il 22% delle aziende c’è l’interesse ad assumere personale immigrato. Nel corso del salone ampio spazio sarà dedicato a questi dati e al report di Excelsior”.

LA REGIONE FVG È CONCENTRATA SUI PERCORSI FORMATIVI
“La Regione Fvg assieme a tutto il suo servizio orientamento – ha precisato Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia – ha raccolto le adesioni delle scuole delle province di Gorizia e Trieste, oltre ai centri per l’orientamento, l’Ardis, i centri per l’impiego, il servizio imprese, i servizi dedicati ai giovani.

La Regione è molto concentrata su percorsi formativi di valorizzazione delle nuove competenze e sulla necessità di andare a intervenire soprattutto sui temi emergenti quali la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, la cybersecurity, attraverso tutto il persorso scolastico, con gli ITS e l’Università nel post diploma. Gli interventi regionali – conclude – sono molteplici e prevedono anche percorsi formativi per persone in cerca di occupazione”.

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE: EVENTO DA SOSTENERE

Per Donatella Bigotti, referente per l’orientamento dell’Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia questo tipo di “evento rientra a pieno titolo in tutte le iniziative di orientamento che si svolgono ormai da anni e l’Ufficio scolastico regionale prende parte con piacere come partner, perché l’iniziativa offre una opportunità agli studenti delle province di Trieste e Gorizia di vivere una due giorni in cui possono incontrare gli ordini professionali, le aziende e partecipare a workshop di sicuro interesse”.

Il programma prevede, oltre a 42 stand a disposizione dei ragazzi in cui potranno fermarsi ed avere dei confronti concreti con professionisti, enti ed imprese, ben 16 webinar (8 al giorno) in cui verranno affrontate da professionisti di alto livello, alcune delle tematiche più importanti del nuovo mondo del lavoro.

AMPIO SPAZIO ALLE PROFESSIONI DEL FUTURO
“Intelligenza artificiale, nuove professioni, start up, aerospazio, professioni green, professioni blu, nuove professioni digitali: le nuove professioni – commenta il direttore generale di Aries, Pierluigi Medeot – avranno grande attenzione. Verranno inoltre approfonditi temi quali: i fabbisogni professionali in Fvg a cura di Unioncamere e gli Istituti Tecnici Superiori, spesso sconosciuti ma che hanno un grande valore su tutto il territorio nazionale. Ci sarà un panel sull’imprenditoria femminile, al fine di far emergere le potenzialità del mondo femminile nelle nuove professioni e nell’avvio di un’impresa.

Il panel è inserito in una più ampia attività del Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio Venezia Giulia volta a contribuire all’empowerment femminile e a mettere in piedi azioni che aiutino a colmare il gender gap anche nel mondo degli studi delle materie STEM”.

Nei 42 stand gli Enti (Regione, Comune), rappresentanze delle imprese (Associazioni di categoria) ordini e collegi professionali, Università, Azienda sanitaria, Istituti Tecnici Superiori (Its) e di Formazione Tecnica Superiore (Ifts), Forze Armate, Protezione civile, Cluster FVG, potranno incontrare gli studenti e fornire tutte le informazioni richieste sulle diverse opportunità di orientamento e di lavoro. “Un’occasione davvero unica – ha commentato Enrico Eva, direttore regionale di Confartigianato – e va fatto un plauso alla Camera di commercio per la capacità di mettere in rete tutti i soggetti coinvolti”.
Sono previsti, inoltre, dei workshop di approfondimento con importanti relatori sul tema della formazione e delle professioni: “Supporto e sviluppo alle fondazioni Its – istruzione tecnica superiore”; “I fabbisogni professionali e formativi delle imprese del Friuli Venezia Giulia. Excelsior Orienta”; “La certificazione delle competenze”; “Imprese innovative e start up innovative”; “Le nuove professioni”; “Aerospazio”; “Le professioni green”; “Intelligenza artificiale”; “Turismo”; “Blue Economy“; “Life science” e l”Imprenditoria Femminile”.

UN’OPPORTUNITÀ IMPORTANTE, SECONDO GLI STUDENTI

“Iniziative come queste – ha inteso evidenziare Matteo Fornasaro, studente dell’Istituto scolastico “G. Carducci – D. Alighieri – sono momenti preziosi per noi studenti degli ultini anni perché ci permettono di osservare in maniera più ampia il mondo di lavoro dopo il percorso di studi”.
Katarina Stojanovic, studentessa Istituto scolastico “L. da Vinci – G.R. Carli – S. de Sandrinelli” ha le idee chiare sul percorso da fare dopo la scuola ma è certa del fatto che “il salone delle professioni consente di parlare con persone che già sono inserite nel mondo del lavoro o in quello universitario. Io – conclude – aprirò una mia azienda e inizierò la mia attività imprenditoriale”.

STAND ESPOSITIVI ECOLOGICI E RIUTILIZZABILI

Gli stand dell’evento saranno, inoltre, saranno ecologici e la scelta di utilizzare allestimenti di cartone è nata dalla volontà camerale di creare qualcosa di innovativo nel rispetto dell’ambiente oltre ad essere una novità a Trieste per quello riguarda gli allestimenti fieristici. Tutto quello che viene utilizzato è di provenienza sicura e certificata nel pieno della bellezza e del rispetto dell’ambiente. Gli elementi che compongono gli stand verranno riutilizzati per altri eventi.




Condividi