FVG – Zona gialla prorogata per altri 15 giorni in Friuli Venezia Giulia. E’ quanto previsto dall’ordinanza del ministero della Salute pubblicata in Gazzetta ufficiale.
Il Friuli Venezia Giulia, «presenta un’incidenza dei contagi pari a 419,9 casi ogni 100.000 abitanti, un tasso di occupazione di posti letto in area medica pari al 22,0 % e un tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva pari al 14,9 %».
«Questa settimana a livello nazionale è stata superata la prima soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva»: è quanto è scritto nel verbale della Cabina di Regia del 24 dicembre citato nell’ordinanza del Ministero della Salute, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che dispone «ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 nelle Regioni Calabria e Friuli-Venezia Giulia.
Nella giornata di Natale in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati complessivamente 1.245 nuovi contagi.
Ma le prospettive non sono migliori. Secondo un report pubblicato dal Corriere della Sera (fonte ministero della Salute), la nostra regione sta peggiorando velocemente e rischia l’arancione assieme alle province autonome di Trento e Bolzano, il Veneto, la Liguria, la Calabria e le Marche.
Secondo i dati queste aree superano la prima soglia critica di occupazione dei posti in terapia intensiva al 10% e alcune rischiano di cambiare fascia entro le prossime due settimane. Il monitoraggio settimanale che fotografa l’andamento dei contagi da Covid 19 mostra un peggioramento costante in tutta Italia.
Si va in zona gialla quando il tasso delle terapie intensive supera il 10% e contemporaneamente l’area medica supererà il 15 %.
Si va in zona arancione quando il tasso delle terapie intensive supera il 20% e contemporaneamente l’area medica supera il 30%.