Polizze veicoli: sul web è boom di ricerche per l’assicurazione autocarro

Le polizze online per veicoli stanno trainando il settore assicurativo: ne è una notevole dimostrazione l’incremento delle ricerche sul web effettuate dagli utenti per calcolare preventivi e ottenere informazioni sulle assicurazioni per autocarro.

Anche i mezzi che appartengono a questa tipologia, come i veicoli commerciali in genere, devono essere assicurati per poter circolare sulle strade: l’assicurazione quindi rappresenta un costo obbligatorio per tutti quelli che possiedono un autocarro.

La presenza di una polizza è una forma di tutela non solo per gli altri, ma soprattutto per il proprietario del veicolo. Questo però non significa che si debbano spendere cifre troppo elevate per l’assicurazione.

Bisogna imparare ad utilizzare gli strumenti che si hanno a disposizione per individuare le offerte più convenienti, ma è importante anche capire quali sono i fattori che influiscono sul calcolo del premio.

Cos’è l’autocarro e che caratteristiche ha la sua assicurazione
Secondo il Codice della Strada, l’autocarro è quel veicolo destinato al trasporto di cose e delle persone che sono addette all’uso o al trasporto di quelle cose. Si tratta quindi di un mezzo che, a differenza delle normali autovetture, viene utilizzato soprattutto per il trasporto delle merci e per scopi commerciali.

Proprio per questa loro caratterista, gli autocarri permettono ai loro proprietari di accedere ad una serie di benefici di carattere fiscale che vanno dalla possibilità di detrarre l’IVA fino alla riduzione del bollo.

Anche la polizza assicurativa per l’autocarro ha delle caratteristiche molto particolari: ad esempio, la classe di merito non è collegata all’assicurato, ma al veicolo, ed i sinistri rimborsabili nell’arco di un anno sono limitati.

Assicurazione autocarro: cosa determina il premio delle polizze online

Com’è possibile leggere anche nell’approfondimento presente sul portale di 6sicuro.it, tra i fattori che concorrono alla definizione del premio dell’assicurazione autocarro c’è innanzitutto la tipologia dell’intestatario, che può essere un privato oppure un’azienda.

Le tariffe per i soggetti privati sono più convenienti rispetto a quelle applicate alle persone giuridiche e possono anche beneficiare delle agevolazioni della Legge Bersani. Però va detto anche che se l’intestatario è un’azienda, la società può beneficiare di uno sconto se assicura più veicoli con la stessa compagnia.

A differenza di quello che accade con le macchine, la caratteristica dell’autocarro che incide di più sulla definizione del premio dell’assicurazione non è l’età o la potenza, ma è la sua portata, ovvero il carico che la carta di circolazione indica come massimo trasportabile: portate minori comportano premi minori.

Il costo finale è collegato anche alle eventuali garanzie accessorie attivate: tra le più richieste ci sono le coperture da eventi naturali e atmosferici, dagli incidenti stradali, dagli infortuni al conducente, da furto e incendio.

Come risparmiare sull’assicurazione autocarro
Una particolarità degli autocarri è che non tutti vengono utilizzati per svolgere la stessa mansione. Per questo motivo quando il veicolo viene immatricolato è necessario specificarne l’uso.

Questa cosa ha effetti anche sul costo dell’assicurazione, perché per i veicoli a uso speciale solitamente vengono proposte tariffe più convenienti, con premi che in media sono più bassi del 20/40%. Per i veicoli che non vengono utilizzati di frequente (cosa che può capitare con i mezzi ad uso speciale) può essere conveniente stipulare un’assicurazione temporanea.

Questa opzione consente di assicurare l’autocarro per un determinato periodo di tempo oppure per un determinato consumo. Il premio pagato, anche se leggermente più alto in proporzione, risulterà più basso rispetto a quello pagato per la normale polizza annua.

Un altro modo per ridurre il costo della polizza consiste nell’inserimento di una franchigia: è vero che in caso di incidente l’assicurato dovrà sborsare una parte del risarcimento di tasca propria, ma il premio risulterà più basso e se succede un incidente non subentra il malus.




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