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sabato , 11 Gennaio 2025

Tour in Marocco per famiglie, il viaggio più prenotato del 2025

Anno dopo anno il Marocco sta diventando una meta sempre più importante per le famiglie italiane che desiderano trascorrere qualche giorno in un territorio non distante, in grado di condividere una cultura relativamente poco conosciuta, tante attrazioni da visitare e condizioni economiche piuttosto favorevoli.

Ma come preparare al meglio il tour in Marocco per famiglie, quello che è uno dei viaggi più gettonati di quest’anno?

Di seguito ho provato a riassumere 5 consigli che credo possano esserti utili se in queste settimane ti troverai a dover pianificare un bel viaggio in questa destinazione. Scopriamoli insieme uno per uno, soffermandoci su alcuni aspetti concreti nella progettazione della propria prossima esperienza in questo meraviglioso luogo!

La sicurezza è la base di tutto

Cominciamo da quello che dovrebbe essere il punto di partenza di ogni pianificazione per un tour in Marocco: la sicurezza.

Anche se il Marocco è un Paese in gran parte privo di rischi e molto accogliente, è sempre bene consultare sulle fonti ufficiali (come il sito della Farnesina) se ci sono delle nuove accortezze da rispettare o delle zone da evitare. Ricorrere a un tour operator professionale sarà sicuramente funzionale all’ottenimento di suggerimenti ancora più specifici sui tragitti che si intende effettuare.

Quindi, ricordati di avere con te un passaporto che abbia una validità residua di almeno 6 mesi e stipula un’assicurazione di viaggio che copra le spese mediche: si tratta di un piccolo investimento per la tua serenità e per quella dei tuoi cari, che renderà ancora più appagante il tuo prossimo viaggio in Marocco.

Scegliere il periodo giusto

Uno dei grandi interrogativi che ci si pone nella programmazione di questo viaggio è legato alla scelta del periodo migliore per andare in Marocco in tour. Ebbene, molto dipenderà dalle tue preferenze!

In generale, durante la primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre) potrai trovare un clima ideale, né troppo caldo né troppo freddo: sono proprio questi i mesi più affollati dai turisti che desiderano godere di questo buon equilibrio.

Naturalmente, se non avessi timore del caldo potresti pianificare il tuo viaggio anche durante l’estate, avendo però la cautela di evitare le zone interne e quelle desertiche, dove le temperature raggiungono picchi molto alti. D’inverno, invece, è bene evitare le zone montuose dell’Atlante, dove il freddo può essere molto rigido.

Cosa visitare: l’imbarazzo della scelta!

Una volta che hai pianificato gli aspetti legati alla sicurezza e hai scelto il periodo giusto per visitare il Paese, bisogna capire quali tappe diverranno protagoniste del tuo tour in Marocco. Hai l’imbarazzo della scelta!

Se ami le città, non puoi assolutamente perdere di vista Marrakech e i suoi simboli principali (la medina, Piazza Jemaa el-Fna e i souk), così come Fès, che ha la medina più antica del mondo, e Chefchaouen, la “città blu”.

Se sei un tipo più avventuroso, puoi organizzare dei tour nel deserto del Sahara, una meraviglia naturale unica al mondo per estensione e caratteristiche. In aggiunta o in alternativa, ci sono le montagne dell’Atlante da esplorare: i villaggi berberi e i percorsi per il trekking costituiranno un’attrattiva praticamente imperdibile per chi vuole conoscere un aspetto molto specifico del Paese.

Come spostarsi in Marocco

Organizzare gli spostamenti in Marocco non è molto difficile se rimarrai nei percorsi più battuti dai flussi turistici. Per esempio, le principali città sono collegate da tratte ferroviarie che rendono piuttosto comodo spostarsi da un’area all’altra, mentre per raggiungere il deserto è sempre consigliabile unirsi a un tour organizzato (per chi preferisce gli spostamenti in completa autonomia c’è pur sempre la possibilità di noleggiare un’auto).

Per gli spostamenti all’interno delle città non dimenticare di provare i petit taxi: si tratta di utilitarie (sono molto diffuse le Fiat Uno e le Dacia) che hanno colori diversi a seconda delle città (per esempio, sono gialli a Tetouan e sono rossi a Fès) e coprono spostamenti all’interno della città, a buone condizioni economiche. A proposito di condizioni: in Marocco è abbastanza normale contrattare i prezzi e, dunque, anche negoziare le tariffe dei petit taxi.

Dove alloggiare

Tra le altre cose di cui dovresti occuparti c’è poi la necessità di trovare un alloggio confortevole e sufficientemente vicino ai luoghi che vuoi visitare o, comunque, funzionale ai tuoi spostamenti.

Se cerchi un’esperienza autentica puoi sicuramente scegliere i riad, le case tradizionali con il loro classico cortile interno. Nelle zone più turistiche rimane naturalmente aperta la possibilità di trovare una camera in uno dei tanti hotel: nelle aree a maggiore vocazione sono tanti gli alberghi disponibili, appartenenti a qualsiasi categoria.

Nonostante tale ampia disponibilità è sempre opportuno prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione, al fine di trovare la sistemazione più utile per le proprie preferenze.

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