Ancora vittoria per i ramarri; Virtus Verona-Pordenone 0-2
Verona – Cinismo e personalità. Sono queste le caratteristiche del nuovo Pordenone di mister Mimmo Di Carlo visto in questo avvio di stagione. Nella seconda trasferta stagionale, i ramarri conquistano la seconda vittoria nella serata del Gavagnin Nocini di Verona contro la VirtusVecomp gara valida come terzo turno del campionato di serie C. Sfatato quindi il tabu’ dell’ultimo confronto risalente allo scorso 13 agosto che tanto preoccupava il popolo neroverde. Si trattava di un’amichevole giocata a Veronello e i veneti si erano imposti per 2-1 grazie a una doppietta di Faedo che ribaltò il vantaggio iniziale di Zammarini. Ieri tutt’altro periodo e altra storia. I neroverdi stanno apprendendo al meglio i sistemi di gioco di Di Carlo e Burrai e compagni lo hanno dimostrato chiaramente durante il match dove, senza sbavature e con sicurezza, si sono imposti per 0-2. Successo che lascia alle spalle anche il mancato il successo dello scorso turno con la Juventus Next Generation solo a causa di una svista colossale dell’arbitro Vergaro di Bari che ha convalidato un gol di Cudrig con Hamza Rafia in netta posizione di fuorigioco che ostacolava e toglieva la visuale a Festa. In precedenza i ramarri avevano espugnato il Rocco nel derby con la Triestina (0-2).
LA CRONACA – Serata fresca a Verona. Una cinquantina i cuori neroverdi sugli spalti al seguito dei ramarri. Turn over per mister Di Carlo senza cambiare il collaudato 4-3-1-2 e manda in campo Festa tra i pali. Andreoni, Ajeti, Pirrello e Benedetti in difesa. Burrai in regia supportato dalle mezzali Pinato e Torrasi. Zammarini trequartista e Magnaghi e Candellone in attacco. Ad arbitrare l’incontro il signor Paride Tremolada della sezione di Monza coadiuvato dagli assistenti Andrea Cravotta di Città di Castello e di Stefano Camilli di Foligno. Mentre il IV ufficiale è Alfredo Ianello di Messina. Come nelle precedenti uscite ufficiali è buono l’impatto al match dei neroverdi che esercitano un costante possesso palla confermando una notevole personalità. Le misure del campo impediscono azioni di rilievo con i ritmi che restano bassi per tutta la prima frazione favorendo la fase difensiva dei padroni di casa nonostante i ramarri siano stati piu’ propositivi. I ramarri riescono a trovare il vantaggio solo al 42′ a seguito di un’azione manovrata partita da Burrai che innesca sulla sinistra Benedetti: cross al centro per Candellone che si gira di prima intenzione e trafigge Sibi.
LA RIPRESA – I ramarri partono forte e al 3′ raddoppiano. Magnaghi lasciato solo in mezzo all’area, riceve da Pinato e trafigge di potenza il portiere veneto. La Virtus scossa cerca di rialzarsi e spinge alla ricerca della rete ma i ramarri si compattano e controllano il match fino al novantesimo. Decisivo un intervento di Festa al 23′ su incornata a colpo sicuro di Gomez che salva il risultato. Prossimo turno per il Pordenone sabato 17 alle 17.30 in trasferta contro il San Giuliano.
Il tabellino:
VIRTUS VERONA-PORDENONE 0-2
GOL: pt 42′ Candellone,, st 3′ Magnaghi.
VIRTUS VERONA (3-5-2): Sibi, Ruggero, Daffara, Faedo (st 1′ Tronchin); Mazzolo, Talarico, Halfredsson, Lonardi (st 25′ Nalini), Manfrin (st 25′ Zarpellon); Danti (st 32′ Casarotto), Gomez (32′ st Priore). A disp.: Giacomel, Siaulys, Begheldo, Sinani, Amadio, Santi, Cellai, Vesentini, Turra, Munaretti. All. Fresco.
PORDENONE (4-3-1-2): Festa; Andreoni, Pirrello, Ajeti, Benedetti; Torrasi (st 16′ Deli), Burrai (st 43′ Giorico), Pinato (st 25′ Biondi); Zammarini; Magnaghi (st 16′ Dubickas), Candellone (st 43′ Piscopo). A disp.: Martinez, Turchetto, Maset, La Rosa, Ingrosso, Negro, Baldassar. All. Di Carlo.
ARBITRO: Tremolada di Monza, assistenti Cravotta di Città di Castello e Camilli di Foligno. Quarto ufficiale Iannello di Bassano del Messina.
NOTE: ammoniti Faedo, Ruggero e Andreoni. Angoli 7-8. Recupero: pt 2′, st 5′
Fonte Giuseppe Palomba – Il Gazzettino di Pordenone