Arrestato richiedente protezione internazionale per rapina

PORDENONE – I Carabinieri della Stazione di Pordenone hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Ali Ahmad Hawbash, 23 anni, cittadini iracheno, richiedente protezione internazionale, senza fissa dimora, per rapina.

Nella prima mattina di ieri, 13 ottobre, il giovane, approfittando della presenza di alcuni richiedenti asilo che si erano creati un giaciglio di fortuna nei pressi del palazzetto dello sport di via Interna, si era impossessato di un telefono cellulare Samsung, del valore di circa 50 euro, posato a terra, in danno di un 24enne pakistano.

Quest’ultimo, accortosi di quanto stava accadendo, aveva quindi tentato di riappropriarsi dell’apparecchio telefonico e ne era nata, così, una colluttazione, al termine della quale l’iracheno era riuscito a fuggire con la refurtiva e la parte offesa, successivamente medicata al Pronto Soccorso cittadino, aveva riportato una frattura alla mano destra, guaribile in 35 gg.

Le immediate indagini dei Carabinieri, prontamente intervenuti, hanno quindi consentito di identificare l’aggressore alle successive ore 14 circa, in questa via Roveredo, e di sottoporlo a fermo di indiziato di delitto per rapina. Il telefono cellulare, infine, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.

Hawbash è stato associato al carcere di Pordenone, in attesa di giudizio.




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