Ascom e Confesercenti: via al green pass anche dentro i negozi

PORDENONE – Via alle restrizioni, per dare un segnale di riapertura e ripresa molto chiaro e netto”. Mario Marini, presidente regionale di Confesercenti, non ha dubbi su come debba essere gestita questa nuova fase di pandemia.

“Abbiamo mandato – sottolinea – una lettera ufficiale al governatore Fvg, Massimiliano Fedriga affinché, come presidente della Conferenza delle regioni, porti a Roma questa nostra istanza, che non è più possibile rinviare, ma che richiede anche un’azione rapida. Bisogna, infatti, eliminare subito tutti i limiti imposti dal green pass rafforzato. Non è pensabile aspettare fino ad aprile per togliere solo un numero limitato di ristrettezze e attendere addirittura fino a giugno inoltrato per il resto”.

“La difficile fase che abbiamo attraversato e che si sta acuendo a causa dell’ulteriore stangata causata dal caro bollette e che la guerra in Ucraina senz’altro a peggiorare, rende necessario riaprire tutto e subito”.

D’accordo anche Ascom Confcommercio. Il presidente provinciale Fipe, Fabio Cadamuro, condivide la necessità di abolire il Green pass, “misura – evidenzia – che non abbiamo mai voluto. Come Fipe abbiamo chiesto al Governo che si introduca almeno l’autoresponsabilità in modo che chi sgarra paghi personalmente e non ci vada di mezzo il titolare del pubblico esercizio”.




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