Assemblea sindaci: Pnrr, finanziati progetti per oltre un milione
PORDENONE – Assemblea dei sindaci dell’Ambito Territoriale Noncello – che riunisce i Comuni di Pordenone, ente gestore, Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola – densa e impegnativa in questo fine settembre.
Nove i punti all’ordine del giorno e 6 le delibere approvate tutte all’unanimità, con il coordinamento della presidente dell’Assemblea, l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Pordenone Guglielmina Cucci, coadiuvata per la parte tecnica dalla dirigente Rossella Di Marzo. In approvazione diversi progetti e schemi di Accordo presentati nell’ambito del PNRR, di cui 3 hanno già avuto conferma di finanziamento per un ammontare di euro 1.192.500 e altri due sono in attesa di conferma.
“I temi affrontati – specifica Cucci – sono tutti di grande attualità, si va dal sostegno alle capacità genitoriale e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei minori alle dimissioni protette, dalla prevenzione del fenomeno del burnout degli operatori alla creazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità, con particolare attenzione ai fenomeni di povertà estrema, da alleviare dando supporto sul bene primario, la casa, e coi servizi dedicati.
Si tratta di progetti elaborati e ben strutturati che dimostrano le capacità degli uffici di elaborare progetti adeguati e di intercettare fondi, sfruttando a pieno in ambito sociale le potenzialità offerteci dal PNRR. E’ stato inoltre sottolineato il coinvolgimento degli enti del Terzo Settore, chiamati a partecipare a un percorso di co-programmazione e co- progettazione e il valore aggiunto dato dal Polo Tecnologico Alto Adriatico sul fronte delle soluzioni tecnologiche e domotiche in contesti di domiciliarità o di housing sociale. Questo nello specifico nell’ambito dei percorsi di autonomia per persone con disabilità”.
Ma se il PNRR ha fatto la parte del leone, sul tavolo dell’Assemblea non sono mancati progetti finanziati con fondi regionali, come quello dedicato ai careleavers, volto ad accompagnare in un percorso di autonomia al compimento della maggiore età fino al compimento del 21esimo anno di età quei giovani collocati in comunità residenziali o in affido eterofamiliare a seguito di provvedimenti dell’autorità giudiziaria, presentato dall’Ambito territoriale Valli e Dolomiti Friulani.
Dei numerosi progetti approvati, l’Ambito Noncello a volte è capofila e a volte partner, dimostrando la volontà e la capacità di fare rete con tutti gli Ambiti di Area Vasta. Unire competenze e risorse ci permette di raggiungere risultati migliori da tutti i punti di vista, dalla progettazione all’intercettazione delle risorse, fino ad arrivare all’efficacia di azione sul territorio.
Di questo è testimonianza anche l’ampliamento della Convenzione con l’Associazione San Pietro Apostolo per lo Studio medico solidale, che garantisce visite specialistiche altrimenti difficilmente accessibili a categorie di cittadini con fragilità diverse, attualmente operante a Pordenone, a tutti i Comuni dell’Ambito Noncello. In Assemblea la dirigente Rossella Di Marzo ha condiviso anche informazioni importanti in merito al Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità.
La presidente Guglielmina Cucci ha portato all’attenzione dei Sindaci una iniziativa già realizzata dal Comune di Pordenone gli anni passati, che vede la possibilità di offrire mammografie ed ecografie gratuite tramite un mezzo mobile appositamente attrezzato. A fronte di progettualità sempre più complesse e innovative, rispondenti alle esigenze emergenti, si è palesata infine la necessità di reperire personale qualificato e di rafforzare la struttura dei Servizi Sociali.