PORDENONE – Quasi un plebiscito. Alessandro Ciriani, sostenuto dal centrodestra unito, è stato riconfermato sindaco di Pordenone, con il 65,38% dei consensi.
Nel successo del sindaco uscente spicca il grande consenso ottenuto dalla lista civica Pordenone cambia, che ha conseguito il 27,5% delle preferenze complessive, doppiando Fratelli d’Italia e Forza Italia (rispettivamente al 13,1% e al 12,87%). Nella coalizione di centrodestra, la Lega ha ottenuto l’8,55% e Progetto Fvg il 3,67%.
Il candidato sindaco del centrosinistra e del Movimento 5 stelle, Gianni Zanolin, ha sfiorato il 30%, fermandosi al 29,88%. Nella sua coalizione, la parte del leone l’ha fatta il Partito democratico, con il 16,51%, mentre la Civica ha ottenuto il 5,81%, la lista Il bene comune il 5,41% e il Movimento 5 Stelle il 2,97.
Anna Ciriani, con la lista civica Anna Ciriani sindaca – #amiAmoPordenone ha ottenuto il 3,21% e il candidato no-vax Vitto Claut l’1,52%.
“Ringrazio mia moglie e i miei figli – sono state queste le prime parole di Alessandro Ciriani, nella loggia del municipio, subito dopo la certificazione del successo elettorale -che hanno fatto sacrifici e non mi hanno fatto mancare il loro sostegno. E ringrazio i candidati, spina dorsale della nostra azione. Tutti hanno speso energie per questa campagna. Infine, un ringraziamento va alla città perché l’esito è la certificazione di una buona amministrazione”.
“Abbiamo lavorato bene e la provvista per i prossimi cinque anni a disposizione per migliorare la città sarà addirittura superiore. Quello che più mi interessa (e si tratta di un messaggio alla coalizione) è che questa comunità umana continui a essere coesa e unita perché per cinque anni avremo gli occhi puntati per vedere che ciò che abbiamo detto non siano promesse elettorali”.