PORDENONE – Oltre un’ora. E’ quanto è durato, in tribunale a Pordenone, l’incontro fra il procuratore della Repubblica di Pordenone Marco Martani, i pm Pier Umberto Vallerin e Matteo Campagnaro e la famiglia di Teresa Costanza, la ragazza uccisa lo scorso 17 marzo insieme al fidanzato Trifone Ragone di fronte al palasport di Pordenone.
Gli avvocati hanno chiesto copia della perizia balistica e di quella medico legale. Rosario Costanza, padre di Teresa, ha rilevato di essere uscito dall’incontro con una fiducia rinnovata negli inquirenti e nel loro lavoro. “Non avremo pace – ha aggiunto – fino a quando non sarà scoperto l’assassino e perchè l’ha fatto”.
L’incontro ha fatto seguito ai recenti sviluppi nelle indagini e al ritrovamento nel laghetto del parco di San Valentino del caricatore di una Beretta 7.65.