PORDENONE – Vista l’estensione del lockdown al 3 maggio da parte del Governo, il Comune ha prolungato il servizio di assistenza psicologica telefonica gratuita (per tutte le fasce d’età) per chi sta vivendo con particolare difficoltà questo duro periodo. Non solo.
E’ stato attivato anche un numero telefonico che aiuta a gestire l’indigestione da internet e fare un uso consapevole della tecnologia in famiglia in questo periodo di iperconnessione e di isolamento sociale, scolastico e lavorativo.
ASSISTENZA PSICOLOGICA
Chi ha bisogno di un sostegno e di un incoraggiamento, chi vive la segregazione domestica con particolare difficoltà, può chiamare il numero dedicato 0434 392690. A rispondere sono quatto professionisti messisi a disposizione a titolo volontario.
Si tratta delle psicologhe Daniela Quattrone – promotrice dell’iniziativa assieme al sindaco Alessandro Ciriani – e Stefania Braidotti, dello psichiatra Danilo Toneguzzi e della specialista d’infanzia, laureata in psicologia, Elena Pigat. Quest’ultima risponde alle famiglie con bimbi e ragazzini che hanno particolare difficoltà psicologica nell’affrontare la “reclusione” imposta dal virus, dalla gestione dei compiti alle attività ludiche.
L’aiuto telefonico è attivo dal lunedì al venerdì con questi orari: lunedì 11-13 (risponde Toneguzzi); martedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); mercoledì 11-13 (Braidotti); giovedì 11-13 (Quattrone) e 16-18 (Pigat); venerdì 14-16 (Toneguzzi).
Gli operatori forniscono appunto sollievo e sostegno, ma qualora rilevassero problematiche più complesse e gravi indirizzeranno la persona verso servizi d’aiuto strutturati e ad hoc.
USO CONSAPEVOLE DI WEB E TECNOLOGIE
Per molti il lavoro si è trasferito online così come la didattica o le relazioni interpersonali e per tante famiglie le ore di connessione ai dispositivi digitali sono aumentate a dismisura. Numerosi genitori sono preoccupati per la gestione di tale aspetto: già era difficile regolamentare in casa le ore di utilizzo degli schermi prima dell’emergenza, figuriamoci ora.
Avvalendosi delle competenze professionali di Matteo Maria Giordano, consulente scolastico per l’educazione e l’uso consapevole delle nuove tecnologie, messosi a disposizione a titolo gratuito e volontario, il Comune offre così un servizio di sostegno e consulenza telefonica.
Giordano darà suggerimenti su come regolare le ore di connessione dei figli, gestire la didattica a distanza, affrontare lo smart working senza farsi assorbire troppo da internet e dal computer, trovare un giusto equilibrio tra l’intrattenimento online (guardare un film, usare videogames e social network) e la vita offline. Il numero da chiamare è lo 0434 392239, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11.00 alle 13.00