Crisi covid, 500 mila euro di aiuti comunali a chi è in difficoltà economica

PORDENONE – Da lunedì 30 novembre, alle 9, si potrà fare domanda online per ottenere gli aiuti comunali destinati a singoli e famiglie in crisi economica e occupazionale a causa dell’emergenza covid. I sostegni andranno a quella fascia di popolazione al di fuori dal circuito dell’assistenza sociale, ma che in questo periodo si trova in difficoltà e rischia di non avere risorse sufficienti.

I contributi, assegnati fino a esaurimento fondi, variano da un minimo di 315 euro a un massimo di 1262 euro a seconda del numero dei componenti la famiglia. Il plafond complessivo è di 500 mila euro, di cui 50 mila “fuori bando” per i casi di estrema urgenza che, in base alla valutazione dei servizi sociali, richiedono un intervento tempestivo.

“L’intervento – ha spiegato il sindaco Alessandro Ciriani durante la conferenza stampa online – è frutto di un’attenta riflessione per creare un meccanismo per dare una mano a chi ha maggiormente subìto i contraccolpi economici della pandemia.

Non sono i buoni spesa dello Stato o sostegni per chi è seguito dai servizi sociali, ma di aiuti che supportano una platea di persone che prima non serviva aiutare. I nostri servizi sociali hanno creato un sistema di protezione sociale articolato che sa adattarsi e questo è motivo di orgoglio per questa amministrazione”.

Anche l’assessore Eligio Grizzo, coadiuvato dalla dirigente del servizio sociale, Miralda Lisetto, ha ricordato come “il bando si inserisce in una serie massiccia e articolata di interventi dei servizi sociali, i cui sostegni economici sono passati a 1.048.000 del 2019 a 1.656.000 del 2020”.

Tornando al bando, possono presentare domanda i residenti a Pordenone che si trovano in una o più delle seguenti condizioni: almeno uno dei familiari ha perso il lavoro nel mese precedente la presentazione della domanda o è in cassa integrazione al momento della domanda; la famiglia (o il singolo) ha registrato un calo delle entrate di almeno il 30% intercorso fra i due mesi precedenti la domanda (esempio: presento la domanda a novembre per le minori entrate tra settembre e ottobre).

Per accedere ai contributi, inoltre, le entrate del mese precedente la domanda non devono superare una certa soglia prefissata. Le soglie variano a seconda dell’ampiezza della famiglia. I contributi corrispondono sempre al 40% della soglia.

Esempio 1: per un single il tetto massimo di entrata mensile che dà diritto al contributo è di 788,46 euro. Il contributo è di 315 euro.

Esempio 2: per una famiglia di 3 persone il tetto è di 1747,76 euro e il contributo di 699 euro. E così via. Inoltre non si deve avere un patrimonio mobiliare (depositi bancari, titoli e simili) superiore ai 6 mila euro alla data del 12 novembre e non si deve aver acquistato nei due mesi precedenti la domanda seconde case, auto e moto, natanti di grossa cilindrata.

Requisiti, d’accesso, informazioni e modalità per effettuare la domanda sono disponibili su sito web del Comune. Questi i contatti: [email protected], tel. 0434 392681 e 0434 392663 dal lunedì al venerdì in orari d’ufficio dalle 8.30 alle 12.30, il lunedì e il giovedì anche dalle 14 alle 17.




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