Deli incanta e i ramarri tornano secondi; Pordenone-Trento 2-0

LIGNANO SABBIADORO – Il Pordenone batte il Trento (2-0) e si mette alle spalle la sconfitta incassata lunedi scorso a Mantova (2-1). Il successo permette ai neroverdi di risalire al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista Renate. Col Trento è stata indubbiamente una partita particolare per i tifosi che si sono ritrovati avversari Tedino, uno dei tecnici più apprezzati dal popolo neroverde. Emozione condivisa dal tecnico di Corva come ammesso da lui stesso nel prepartita.

LA CRONACA – Pomeriggio mite a Lignano e campo in perfette condizioni di gioco. Temperatura intorno ai 20 gradi. Indisponibili Pirrello, Andreoni, Negro e Palombi, Di Carlo non cambia il collaudato 4-3-1-2 e manda i neroverdi in campo con Festa tra i pali. In difesa Buscagin sulla fascia destra, Bassoli e Ajeti centrali e Benedetti sulla corsia di sinistra. Burrai in cabina di regia supportato dalle mezzali Torrasi e Pinato. Zammarini trequartista e Piscopo e Magnaghi in attacco. Tedino a sopresa si copre e risponde schierando i suoi con uno speculare 3-5-1-1 affidandosi in attacco sull’ex neroverde Bocalon. A dirigere la sfida è stato designato il signor Panattella della sezione di Bari coadiuvato dagli assistenti Torresan e Toce. Quarto uomo Bellò. L’avvio di match è vivace. Gli ospiti al primo affondo si rendono subito pericolosi. E’ il sesto minuto di gioco e Ballarini con un tiro a giro dalla distanza colpisce il palo a Festa ormai battuto. I ramarri non restano a guardare e all’8′ Burrai mette al centro per Ajeti ben piazzato in area, ma il nazionale albanesce colpisce male di testa con la palla che finisce alta sulla traversa. Due minuti dopo traversone dalla destra questa volta di Torrasi per Piscopo che a volo in acrobazia colpisce male la palla che finisce altissima. Fase di gioco favorevole ai ramarri. Al 12′ azione personale di Magnaghi che colpisce la traversa con una staffilata dalla distanza. Sulla respinta Piscopo non riesce a ribadire in rete a causa di un disturbo di un difensore del Trento. Alla mezz’ora ci prova dalla distanza Buscagin ma il tiro ad incociare non inquadra la porta. Al 34′ punizione di Burrai dal limite. Esecuzione magistrale sul secondo palo del metronomo sardo che esalta le qualità balistiche del portiere Marchegiani che devia in angolo. Partita piacevole ma scorbutica per le varie interruzioni di gioco dovute ai falli e che ha visto una prima frazione di netta marca neroverde.

LA RIPRESA – Partenza a razzo dei neroverdi. Al 10′ destro dalla distanza di Torrasi con il portiere gialloblù che non riesce a bloccare il pallone che lo supera ma per sua fortuna non supera la linea di porta. Due minuti dopo traversone di Benedetti dalla sinistra ma né Magnaghie né Torrasi trovano l’appuntamento con il pallone. Al 17′ occasione per gli ospiti con Ballarini che sfrutta una leggerezza di Burrai in area e vanno a concludere con Brighenti ma Festa è ben piazzato e para. Al 26′ il vantaggio neroverde confezionato da Candellone e Deli mandati in campo da Di Carlo per Torrasi e Piscopo nell’intento di invertire il match. Mossa azzeccata con CL27 che sfrutta una crepa nella difesa ospite e smarca sulla destra Deli che trafigge sul primo palo Marchegiani. E’ scatenato il 27 neroverde che rischia al 42′ l’eurogol con un tiro “alla Del Piero” che sfiora l’incrocio dei pali a Marchegiani completamente battuto. Nei minuti di recupero la “perla” di Deli che riceve ancora da Candellone, ubriaca in area la difesa ospite e chiude definitivamente il match. Adesso l’attenzione di Di Carlo è già rivolta al prossimo impegno che li vedrà opposti domenica al Teghil contro la Feralpisalo’.

Il tabellino:

PORDENONE-TRENTO 2-0

GOL: st 26′ e 47′ Deli.

PORDENONE (4-3-1-2): Festa 6,5; Bruscagin 6,5, Ajeti 6, Bassoli 6, Benedetti 6; Torrasi 6,5 (st 13′ Deli 7,5), Burrai 6 (st 24′ Giorico 6), Pinato 6 (st 33′ Biondi 6); Zammarini 6,5; Piscopo 6 (st 13′ Candellone 7), Magnaghi 6 (st 33′ Dubickas 6). All. Di Carlo 7.

TRENTO (3-4-1-2): Marchegiani 6,5; Ferri 6, Trainotti 6, Garcia Tena 6; Galazzini 6, Damian 6, Cittadino 6 (st 15′ Mihai 6), Fabbri 6,5; Belcastro 6 (st 15′ Saporetti 6); Ballarini 6,5 (st 30′ Ianesi 6), Bocalon 6 (st 15′ Brighenti 6,5). All. Tedino 6.

ARBITRO: Panettella di Bari 6,5. Assistenti Torresan di Bassano del Grappa e Toce di Firenze. Quarto ufficiale Bellò di Castelfranco Veneto.

NOTE: ammoniti Ajeti, Ferri, Ballarini, Mihai e Deli. Angoli 8-5. Recupero: pt 0′, st 4′. Spettatori 556 (di cui 200 abbonati). Incasso 4.028 euro.

Fonte Giuseppe Palomba – Il Gazzettino di Pordenone




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