Madre e figlia uccise in centro, preso il colpevole, è un cinese
PORDENONE – Un altro omicidio scuote la città sul Noncello. Due donne cinesi, madre e figlia, rispettivamente 46 e 22 anni, sono state uccise a coltellate questa sera, 12 ottobre, in un appartamento di viale Marconi, al numero 19, nel centro di Pordenone.
Il rinvenimento è stato effettuato dalle forze dell’ordine e il responsabile del duplice omicidio, un uomo di nazionalità cinese, è stato fermato.
Sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia: le indagini sono condotte dalla Squadra mobile della Questura.
“Posso confermare che abbiamo fermato una persona sospettata del duplice omicidio”, ha detto all’Ansa il capo della Squadra Mobile di Pordenone, Massimo Olivotto.
“Si tratta di un cittadino cinese – ha precisato il vicequestore aggiunto -, di circa 40 anni, che è stato bloccato da due equipaggi della squadra volante, assieme ad alcuni mezzi dei carabinieri, nelle immediate vicinanze dell’appartamento dov’è stato consumato il delitto. L’uomo era sporco di sangue e non ha dato spiegazioni del gesto che gli viene imputato. Le indagini sono nelle fasi iniziali e non possiamo fornire ulteriori dettagli nè escludere il coinvolgimento di altre persone”.
Sul posto, il primo piano dello stabile in viale Marconi, sono giunti diversi connazionali delle vittime e del fermato.