Fontanafredda – E’ amaro l’esordio ufficiale del Pordenone al Comprensoriale Omero Tognon di Fontanafredda da oggi diventata la loro nuova casa. La giovane Pergolettese di mister Villa con freschezza e carattere strappa il pari 1-1 ai ramarri e rovina la festa ai quasi 3000 cuori neroverdi accorsi a sostegno della squadra chiamata a rincorrere la coppia di testa della classifica formata da Pro Sesto e Feralpisalò. LA CRONACA – Splende il sole sull’Omero Tognon tirato a nuovo e campo in perfette condizioni di gioco. Di Carlo deve ancora fare a meno dell’acciaccato Bassoli. L’undici di partenza vede Martinez fra i pali preferito ancora a Festa, Buscagin, Negro, Pirrello e Benedetti in difesa, Zammarini, Burrai e Pinato a centrocampo con la coppia di attacco formata da Candellone e Duibickas supportata nel ruolo di trequartista da Piscopo. Villa risponde schierando i suoi col consueto 3-5-2 con Soncin in porta; Tonoli, Anini e Piccinini in difesa; Bariti, Figoli, Artioli, Villa e Faras a centrocampo; Iori e Guiu Vilanova in attacco. A dirigere la sfida il signor Michele Delrio della sezione di Reggio Emilia coadiuvato dagli assistenti Costin Del Santo Spataru di Siena e Marklyan Voytyuk di Ancona. Quarto Ufficiale Anna Frazza di Schio. Tutto esaurito al Tognon e quasi in 3000 i sostenitori neroverdi accorsi a Fontanafredda nella prima uscita ufficiale in provincia dei ramarri. I neroverdi arrivano al match odierno reduci dal pari di Salò con la Feralpi mentre i canarini sono attualmente al quindicesimo posto in classifica a quota 34, sedici punti sotto i ramarri. Sono in piena lotta per la salvezza, ma sono reduci da quattro risultati positivi ottenuti con Mantova (0-0), Pro Patria (2-1), Sangiuliano (2-2) e Padova (3-0). Prima del fischio d’inizio passerella inaugurale a centrocampo per le autorità presenti allo stadio.
LA GARA – L’avvio di gara è bloccato. Il Pordenone tiene in mano il pallino del gioco ma gli ospiti sono ben messi in campo e sono bravi ad arginare le volate offensive neroverdi. Al 16′ i ramarri trovano il varco giusto. Delizioso destro a smarcare di capitan Burrai che pesca a centro area Candellone che salta più alto di tutti e spedisceo la palla all’angolo opposto realizzando l’ottavo gol personale in stagione. Sulle ali dell’entusiasmo per la rete realizzata il Pordenone spinge forte e due minuto dopo è ancora Burrai che calcia in area su punizione con la palla che finisce a Piscopo che la rimette per Candellone che prova una sforbiciata e con la palla che finisce a lato. Al 28′ Piscopo dopo essersi smarcato in area si fa murare in angolo dai difensori lombardi. Al 31′ sfiora il palo dalla distanza Zammarini. Al 45′ il primo e unico assalto offensivo degli ospiti che vale il pari con il tiro di Iori dalla distanza deviato dai difensori neroverdi che ingannano Martinez.
LA RIPRESA – Con le squadre negli spogliatoi, nell’intervallo il gruppo sbandieratori di Cordovado intrattiene gli spettatori presenti al Tognon. Nella seconda frazione Di Carlo corre ai ripari. Il tecnico di Cassino manda in campo Ajeti per Negro, Torrasi per Pinato e Deli per Candellone. Il Pordenone adesso spinge sull’acceleratore alla ricerca del pari ma continua solo a collezionare angoli. Al 20′ Buscagin è atterrato in area e il Pordenone reclama un calcio di rigore. Il difensore nella circostanza viene ammonito per proteste. Con lo scorrere dei minuti è confusionario il Pordenone e la Pergo si limita a controllare. La partita si assopisce e non si sbloccherà più e il Pordenone vede così allontanarsi a 4 il distacco dalla coppia di vertice formata da Pro Sesto e Feralpisalò entrambe vittoriose in trasferta con Pro Patria e Renate.
Il tabellino:
PORDENONE–PERGOLETTESE 1-1
GOL: pt 16’ Candellone, 47’ Iori.
PORDENONE (4-3-1-2): Martinez 5,5; Bruscagin 6 (st 29’ Palombi 6), Pirrello 5,5, Negro 5,5 (st 1’ Ajeti 6), Benedetti 6; Zammarini 6,5, Burrai 6, Pinato 5,5 (st 11’ Torrasi 6,5); Piscopo 6 (st 15’ Edera 5,5); Dubickas 5,5, Candellone 6,5 (st 12’ Deli 6). All. Di Carlo 5
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin 6; Tonoli 6, Arini 6,5, Piccinini 6; Bariti 6, Figoli 6 (st 35’ Andreoli sv), Artioli 6, Varas 6, Villa 6; Guiu 6, Iori 6,5 (st 37’ Doumbia sv). All. Villa 7
ARBITRO: Delrio 6 di Reggio Emilia, assistenti Spataru di Siena e Voytyuk di Ancona. Quarto ufficiale Frazza di Schio.
NOTE: ammoniti Arini, Piscopo, Pinato, Bruscagin e Burrai. Angoli 5-3. Recupero: pt 2’, st 4’.
Fonte Giuseppe Palomba – Il gazzettino di Pordenone