PALMANOVA – E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, in presenza dei vertici del calcio italiano e delle istituzioni locali, la nuova sede del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Lega Nazionale Dilettanti a Palmanova, la città patrimonio UNESCO che da oggi prende ufficialmente il posto di Trieste come punto di riferimento per il mondo del pallone friulano. L’idea di una casa comune per lo sport più amato diventa così finalmente realtà.
Al taglio del nastro hanno partecipato i massimi dirigenti di FIGC e LND Gabriele Gravina e Cosimo Sibilia insieme al presidente del CR Friuli Venezia Giulia Ermes Canciani accompagnato dal consiglio del comitato al completo.
Tra gli ospiti in sala la giornalista Giorgia Bortolossi, moderatrice dell’evento, anche l’ex presidente federale Carlo Tavecchio, il D.G. della FIGC Marco Brunelli, il presidente del SGS Vito Tisci e il presidente del CONI regionale Giorgio Brandolin. Per la LND i vicepresidenti Florio Zanon e Giuseppe Caridi, i presidenti regionali Giuseppe Baretti, Luigi Repace, Giuseppe Ruzza, Ettore Pellizzari, Georg Paul Tappeiner, Piero Di Cristinzi, il consigliere federale Stella Frascà e il presidente del Collegio revisori dei conti Felicio De Luca. Per le istituzioni, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, il sindaco di Palmanova Francesco Martines, l’On.le Guido Pettarin e il questore di Udine Claudio Cracovia.
Una nuova sede, aperta tutti i giorni, in quella che sarà la casa di tutte le componenti: il senso di questa iniziativa può essere sintetizzato così. Una casa per il calcio regionale che, dopo tanti anni, diventa realtà per dare continuità e linfa alle attività che, da sempre, il Comitato regionale porta avanti. Un passo importante, quello che si andrà a compiere, con la nuova sede baricentrica e rinnovata con tutti i criteri di efficienza nel rispetto delle normative in tema di ricostruzione. Inutile negare che la dematerializzazione delle procedure burocratiche ha cambiato i rapporti tra le Società e questo Comitato, instaurando un legame sempre più forte di assistenza e consultazione tra le parti.
Qui si potranno trovare e confrontare tutte le componenti: del Comitato Regionale Arbitri, della Giustizia sportiva intesa come Giudice sportivo e Tribunale Federale, fino alle Rappresentative regionali che godranno di alcuni locali adibiti a magazzino e altri per le riunioni degli staff tecnici.
Una nuova sede che va a mantenere l’obiettivo della riduzione dei costi con la cessazione del pagamento di affitto per i locali siti a Trieste, unitamente allo spostamento della Delegazione di Udine presso gli uffici del C.O.N.I allo stadio “Friuli”.
Un traguardo fondamentale quello dell’apertura della nuova sede, dopo i tanti problemi di natura burocratica, che si è voluta riammodernare in maniera definitiva, in ottica futura con il chiaro scopo di essere punto di riferimento per tutte le persone che gravitano intorno al mondo del calcio regionale.
P.G.