PORDENONE – La Fimaa (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari) di Pordenone esprime forte preoccupazione per i recenti episodi di pratiche commerciali scorrette nel settore immobiliare che hanno coinvolto cittadini della provincia, come documentato dalle segnalazioni pervenute all’ADOC.
Il caso emerso recentemente, relativo a un contratto di mandato con condizioni vessatorie – che prevedeva il pagamento di oltre 8.500 euro anche in caso di mancata conclusione dell’affare e penali del 70% della provvigione per il recesso – rappresenta un esempio inaccettabile di comportamento professionale che danneggia l’intera categoria.
“Questi episodi gettano un’ombra su tutto il settore immobiliare e danneggiano la fiducia dei cittadini”, dichiara Bruno Bari, Presidente FIMAA Pordenone. “Come associazione, condanniamo fermamente tali pratiche che nulla hanno a che vedere con la professionalità e l’etica che deve caratterizzare il nostro lavoro. Un mediatore immobiliare serio non impone mai condizioni capestro ai propri clienti”.
“Invitiamo tutti i cittadini a verificare sempre che l’agenzia immobiliare alla quale si rivolgono sia regolarmente iscritta alla Camera di Commercio e faccia parte di un’associazione di categoria riconosciuta”, aggiunge Bari. “Questo è l’unico modo per avere garanzie sulla serietà e professionalità dell’operatore. Gli agenti FIMAA sono tenuti al rispetto di un codice deontologico rigoroso e operano sempre nell’interesse del cliente”.
La FIMAA sottolinea che i propri associati: applicano tariffe trasparenti e conformi agli standard di mercato; forniscono sempre contratti chiari e comprensibili; rispettano rigorosamente i diritti dei consumatori; sono soggetti a controlli e verifiche periodiche da parte dell’associazione
“Il nostro settore vive di fiducia e trasparenza”, conclude il Presidente Bari. “Episodi come questi minano la credibilità di tutti noi professionisti onesti. Per questo motivo, continueremo a vigilare e a denunciare ogni comportamento scorretto, collaborando con le autorità competenti per tutelare i diritti dei consumatori”
La FIMAA invita chiunque abbia subito pratiche scorrette nel settore immobiliare a segnalare i casi agli organi competenti e ricorda che è sempre possibile verificare l’appartenenza di un agente immobiliare alle associazioni di categoria consultando gli elenchi ufficiali.