Giovani avvocati e imprenditori terziario, siglata nuova convenzione

PORDENONE – Sempre più le clausole contrattuali costituiscono un’opportunità o un rischio nell’attività delle imprese a fronte di un mercato e di normative in continua evoluzione.

I temi della digitalizzazione, del credito, della tutela della proprietà intellettuale ma della stessa privacy e del diritto del lavoro, societario e amministrativo/tributario, locazioni e questioni condominiali sono oggetto quotidiano di richieste di assistenze che arrivano sui tavoli dell’Ascom-Confcommercio Pordenone. Ma sono soprattutto le giovani imprese ad essere esposte ai pericoli di una normativa spesso complessa e all’uso di clausole contrattuali vessatorie.

In questo contesto il gruppo Giovani di Confcommercio e l’associazione Italiana Giovani avvocati (Aiga) di Pordenone hanno sottoscritto una convenzione per assistere i giovani imprenditori del terziario nella valutazione delle problematiche di tipo legale relative allo sviluppo delle proprie attività imprenditoriali.

Il servizio prevede, infatti, un primo consulto gratuito fornito dagli avvocati dell’Aiga agli associati di Confcommercio del Friuli occidentale su un’amplia gamma di tematiche, soprattutto, finalizzate a verificare preventivamente l’impatto delle scelte imprenditoriali e a individuare le forme di tutela più opportune, oltre a valutare le forme di assistenza più idonee per fronteggiare le questioni legali che possono insorgere nella gestione quotidiana d’impresa.

Confcommercio si mette poi a disposizione dei Giovani avvocati per assisterli nella gestione della loro attività professionale, dall’amministrazione ai percorsi di formazione, fino all’accesso alle diverse linee di contribuzione per l’avvio dell’attività.

Particolarmente soddisfatti per l’accordo raggiunto sono il presidente del gruppo Ascom Giovani Simone Paroni (eletto anche nella giunta nazionale di Confcommercio), il presidente di Aiga Pordenone Federico Gasparinetti, l’avvocato Stefano Coan e Fabio Pillon ai vertici dell’Associazione provinciale (nella foto).

“E’un accordo di collaborazione molto importante sia per i giovani imprenditori del terziario che per i giovani avvocati: sempre più deve essere rafforzata l’attenzione a sostenere i giovani nell’attività d’impresa e della libera professione – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa-. E’un mondo che cambia rapidamente.

Basti pensare al grande impatto sulle nuove tecnologie – l’ecommerce, i social network, l’intelligenza artificiale – per comprendere come i nuovi mercati richiedono un approccio sempre più dinamico ma, anche, sempre più insidioso nei pericoli che si possono celare nello sviluppo della propria impresa. Si espandono nuovi linguaggi fra le nuove generazioni che richiedono risposte e tutele che i giovani imprenditori e avvocati possono al meglio interpretare”.




Condividi