Il contributo concreto ai rifugiati ucraini in città

PORDENONE – Pordenone sta accogliendo nuclei familiari, composti da donne e bambini, provenienti dalle zone di conflitto dell’Ucraina.

Diverse persone hanno trovato ospitalità nelle strutture che l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione, in accordo e su richiesta della Prefettura ed altri nuclei familiari hanno trovato ospitalità da parenti o amici già residenti in città.

L’assessore Emanuele Loperfido che monitora e segue quotidianamente l’intera vicenda dice che “Dare massima efficacia alla solidarietà dei pordenonesi è il miglior aiuto che possiamo offrire alla popolazione ucraina che ci sta chiedendo aiuto.

Nel ringraziare tutti i pordenonesi che stanno donando beni o denaro, voglio esprimere viva riconoscenza ai volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa che dal primo giorno stanno dando supporto all’accoglienza. Protezione Civile in prima fila anche nel riattare, il prima possibile, gli alloggi che andremo a fornire alle famiglie ucraine scappate dalla guerra”

Ospitalità privata e ricongiungimenti. Le persone che arrivano dall’Ucraina e che saranno ospitate all’interno del territorio comunale di Pordenone devono presentarsi entro 48 ore dall’arrivo alla Questura di Pordenone che si trova in piazzale Palatucci, per richiedere la Dichiarazione di Ospitalità.

A coloro che li accoglie in casa si consiglia di accompagnare subito le persone ospitate al Punto Tamponi Permanente che la Croce Rossa Italiana che ha allestito in Questura dove sarà chiesto loro se sono in possesso del Green pass.

In ogni caso sarà effettuato il tampone e in seguito all’esito dovranno essere rispettate le indicazioni previste dall’emergenza sanitaria.
Donazioni in denaro Chi desidera contribuire alla raccolta fondi può fare una donazione tramite il sistema PagoPA con pochi semplici passi.

Ad oggi, alle famiglie ospitanti non è previsto alcun rimborso o ristoro per le spese di ospitalità, e in una situazione tanto complessa, non sono note, le tempistiche di permanenza dei rifugiati nel nostro territorio.

Aiuti, vestiario e generi alimentari Lo scorso 4 marzo si è conclusa la raccolta di beni avviata dal Comune di Pordenone, raccolto in cui si è dimostrata la solidarietà e generosità dei pordenonese e del territorio che hanno fatto riferimento all’iniziativa del Comune. Ora si sta valutando di attivare nei prossimi giorni un magazzino di vestiario e di viveri a lunga conservazione da riservare, in primis, alle famiglie che stanno arrivando a Pordenone e nei comuni limitrofi.

Eventuali eccedenze verranno consegnate alle grandi associazioni di volontariato o alla Protezione Civile Regionale di Palmanova. Nel prossimi giorni inoltre potranno essere avviate altre iniziative utili a rendere quanto più possibile funzionali e organizzate le azioni di solidarietà che la popolazione si è già resa disponibile ad attuare

Sul sito del comune https://www.comune.pordenone.it/it/comune/comunicazione/comune- informa/notizie/un-aiuto-alle-famiglie-ucraine sono riportate tutte le indicazioni pratiche per le persone che arrivano dall’Ucraina e per coloro che manifestano l’intenzione di ospitarle. Inoltre sono elencate le informazioni utili per chi desidera fare donazioni in denaro o mettere a disposizione vestiario, generi alimentari o altri beni.




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