Il Museo Civico si arricchisce di tre nuovi dipinti: dal Grigoletti a Guardi

PORDENONE – Nuove acquisizioni per il Museo Civico di Pordenone. Si tratta di tre dipinti che sono stati concessi in comodato gratuito al Museo cittadino dal gallerista Luciano Franchi della galleria Nuova Arcadia di Padova.

Il pezzo forte è un dipinto di Michelangelo Grigoletti inizialmente attribuito al veneziano Hayez, già presente alla mostra del pittore pordenonese allestita presso il nostro Museo la scorsa primavera.

Spiega Alberto Parigi, assessore alla cultura del Comune di Pordenone: «Il dipinto del Grigoletti, dal titolo “Tancredi visita la salma di Clorinda”, è di estrema importanza poiché va a completare la figura dell’artista, che non va considerato solamente come ritrattista o autore di temi sacri ma che, nella sua produzione, vanta anche temi storici e mitologici.

Ringraziamo quindi il gallerista Franchi per avere concesso al Museo di Pordenone questo importantissimo arricchimento all’opera del Grigoletti».

Oltre a questa sono stati dati in comodato gratuito anche due quadri di Giovanni Antonio Guardi provenienti da villa Dolfin a Porcia, che rappresentano una bella testimonianza del Settecento veneto.
«Il Museo Civico di Pordenone – continua l’assessore Parigi – è un luogo vivo che si arricchisce sia attraverso queste acquisizioni che attraverso le mostre.

È appena terminata quella di Umberto Martina ed il programma per i prossimi mesi è molto intenso. Per settembre/ottobre è prevista la mostra di Angelo Giannelli, importantissimo autore della nostra terra nel centenario dalla sua nascita.

Tra novembre e gennaio saranno esposte opere provenienti dal caveau del museo, mentre a febbraio sarà la volta delle tele della galleria La Roggia, realizzate da artisti contemporanei del nostro territorio».




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